La decisione

L’assessore regionale Minenna rischia il processo per un licenziamento deciso quando guidava l’Agenzia delle Dogane

La Procura aveva chiesto l’archiviazione per l’ex manager denunciato dal suo braccio destro. Ma il gip ha disposto l’imputazione coatta

3
di R. C.
1 febbraio 2024
14:39

La storia non ha nulla a che fare con il suo impegno politico-amministrativo in Calabria ma l’eco arriva inevitabilmente fino alla Cittadella regionale.

L’assessore regionale Marcello Minenna rischia il processo per i reati di abuso d’ufficio e falso. Conseguenze – racconta il Fatto Quotidiano – di una denuncia del suo ex dirigente e braccio destro all’Agenzia delle Dogane Alessandro Canali. Canali, licenziato in tronco, ha raccontato agli investigatori presunte “ritorsioni” nei suoi confronti in merito alla posizione dell’allora direttrice generale.


Leggi anche

La Procura di Roma aveva chiesto l’archiviazione per Minenna, ma sono arrivati due nuovi elementi. Il primo è l’opposizione avanzata dai legali di Canali. Il secondo una sentenza del giudice del lavoro che, nel novembre 2023, ha dato ragione proprio a Canali: le Dogane sono state condannate a risarcire 330mila euro e hanno impugnato la decisione. Con i nuovi elementi in mano, il gip ha deciso per l’imputazione coatta e inviato la posizione di Minenna in udienza preliminare.

La data in cui l’ex manager dovrà comparire davanti al gup non è stata ancora comunicata. I suoi legali hanno spiegato al Fatto di essere sereni, anche alla luce dalla cospicua opposizione formulata dall’Agenzia del Dogane alla sentenza del giudice del lavoro.

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top