Ndrangheta in Lombardia, una condanna all’ergastolo per l’omicidio di Aloisio Cataldo
La sentenza del tribunale di Busto Arsizio riguarda Vincenzo Rispoli considerato il boss della cosca di Legnano-Lonate Pozzolo. Assolti gli altri quattro imputati a processo

Il Tribunale di Busto Arsizio (Varese) ha condannato all'ergastolo Vincenzo Rispoli per l'omicidio di Aloisio Cataldo, freddato con un colpo di pistola alla nuca il 27 settembre del 2008 a Legnano, nel milanese.
Assolti gli altri quattro imputati a processo. Rispoli, considerato il boss della Locale della 'ndragheta di Legnano-Lonate Pozzolo, è ritenuto l'esecutore materiale del delitto, consumatosi nell'ambito di dissidi in seno alla organizzazione criminale. Per il delitto il pm della Direzione distrettuale antimafia di Milano, Cecilia Vassena, aveva chiesto la condanna all'ergastolo anche per i quattro assolti, Silvio Farao, Cataldo Marincola, Francesco Cicino e Vincenzo Farao. Le motivazioni sono attese in 90 giorni.
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