Mammasantissima
Stragi e omicidi che hanno cambiato la storia della ’ndrangheta in Calabria
Boss e non solo, eliminati per stabilire un nuovo ordine, per segnare cambiamenti epocali. Dalla mattanza di Locri del 1967 al delitto del boss Giuseppe Nirta. Ecco l'elenco
Paolo de Stefano è stato il capo dell’omonima cosca di Reggio Calabria, dopo la morte del fratello Giorgio. Sopravvisse alla prima guerra di 'Ndrangheta che scoppiò nella città dello Stretto negli anni settanta, per diventare poi il boss più potente del reggino. Fu ucciso il 13 ottobre del 1985. È l'inizio della seconda guerra di mafia: 700 morti fino al 1991 e la spaccatura fra i De Stefano e i Condello.
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