’Ndrangheta

Pittelli, i Radicali: «Accuse connesse al suo lavoro d’avvocato, intervenga il ministro della Giustizia»

La nota di Massimiliano Iervolino, Giulia Crivellini e Igor Boni: «Marta Cartabia intervenga per verificare le sue condizioni di salute e il rispetto dei diritti e per aprire una finestra in questa vicenda grottesca»

165
di Redazione
18 gennaio 2022
11:42
Giancarlo Pittelli
Giancarlo Pittelli

«Esprimiamo la preoccupazione per accuse che sono strettamente connesse con l'esercizio del mandato difensivo di Pittelli nei confronti di propri assistiti, connesse quindi con il suo lavoro di avvocato».

È quanto si legge in una nota di Massimiliano Iervolino, Giulia Crivellini e Igor Boni, segretario, tesoriera e presidente di Radicali Italiani.


«Pittelli – si legge nella nota - dopo una custodia cautelare durissima, ha ottenuto gli arresti domiciliari che ora sono stati revocati in conseguenza di una lettera da lui scritta con richiesta di aiuto a Mara Carfagna; lettera che era dettata - appunto - dalla disperazione».

«Ora a Melfi, Pittelli è di nuovo dietro le sbarre – concludono i Radicali - Lo Stato italiano, la giustizia italiana, stanno compiendo a nostro avviso qualcosa di estremamente grave al quale occorre porre rimedio. Chiediamo al ministro della Giustizia Marta Cartabia un intervento immediato per verificare le condizioni di salute e il rispetto dei diritti di Giancarlo Pittelli e per aprire una finestra in questa vicenda grottesca».

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top