Nuovo avvicendamento alla Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria. Durante una cerimonia solenne, ospitata nella storica caserma “Fava e Garofalo”, il colonnello Enrico Pigozzo ha ufficialmente assunto il comando della Scuola, succedendo al colonnello Vittorio Carrara. L’evento si è svolto alla presenza del comandante della Legione Allievi Carabinieri, generale di Divisione Marco Lorenzoni, e ha rappresentato un momento di passaggio e continuità per una delle istituzioni formative più rilevanti dell’Arma.

Durante la cerimonia, il colonnello Pigozzo ha espresso con forza la propria emozione. Carabiniere come il nonno, ma soprattutto finalmente una posizione significativa e una successione che emoziona. «Una grande emozione. Intanto prendere il testimone da un collega e un amico che ha lavorato davvero intensamente per la Scuola Allievi, e poi perché è una grandissima responsabilità. Quella di guidare un prestigioso istituto dove formiamo gli allievi che tra qualche mese dovranno uscire per diventare servitori delle comunità, un punto di riferimento per tutti i cittadini».

Il nuovo comandante ha sottolineato l’importanza della missione formativa dell’Arma in un contesto delicato come quello calabrese: «Diventa sempre di più una passione che i giovani continuano a scegliere. Ecco, anche il vostro lavoro diventa fondamentale perché, in una terra come la nostra, avere carabinieri preparati è fondamentale anche per il contrasto alla criminalità. Lo è sempre stato. La motivazione e la passione per questo mestiere sono la base di ogni carabiniere, che deve credere fortemente nei valori e nei principi dell’Arma. È questo che ci dà la forza ogni giorno».

Pigozzo ha infine parlato della missione valoriale della Scuola: «Il compito di questa istituzione è proprio quello di trasmettere ai giovani allievi i valori fondanti. La passione nasce da bambino. Qui i valori li coltiviamo, sono già nel Dna degli allievi che si arruolano, e qui trovano terreno fertile e bravi istruttori per farli crescere e maturare».

Non meno toccante il saluto del colonnello Vittorio Carrara, che lascia la Scuola dopo aver guidato quattro corsi, fino al 144°: «Adesso è il momento del congedo, porto con me un bagaglio di esperienze importanti, per me e per i ragazzi che ho avuto l'onore di formare. Lascio il comando in ottime mani, quelle del collega e amico colonnello Enrico Pigozzo. È nella nostra natura alternarci negli incarichi. Il corso si concluderà a breve, e ho avuto il piacere di accompagnarli per quattro quinti del loro percorso».

Carrara ha anche voluto sottolineare il legame con la città: «La soddisfazione più grande? Oltre alla responsabilità, è stata la possibilità di aprire in ogni modo possibile la caserma alla cittadinanza. Mi sono trovato benissimo a Reggio Calabria, una città che porterò sempre con me. Tra i ricordi più belli, tutte le manifestazioni in cui ho potuto portare fuori gli allievi dalla Scuola e farli incontrare con la città: la Colere, i concerti al teatro… ogni volta è stato un onore».

Testimonianza diretta è stato l’impegno della Scuola nella donazione di sangue, che ha visto gli allievi diventare un simbolo e un esempio di come con un piccolo gesto si possano cambiare e salvare tante vite. La cerimonia si è conclusa con il tradizionale saluto delle autorità e la partecipazione sentita degli allievi carabinieri, pronti a continuare il loro cammino con rinnovata consapevolezza e sotto una nuova guida.