Snellire la burocrazia, nascono anche in Calabria 25 uffici di prossimità giudiziaria: ecco dove
VIDEO | Un servizio per avvicinare i Tribunali al cittadino grazie alla collaborazione e il coinvolgimento dei Comuni e al supporto telematico. La misura prevede uno stanziamento di 1,6 milioni di euro
Nascono anche in Calabria gli uffici di prossimità, un servizio promosso dal ministero della Giustizia che mira a rendere più semplice l'accesso ai cittadini in materia di volontaria giurisdizione decongestionando al contempo i Tribunali grazie alla collaborazione e il coinvolgimento dei Comuni e il supporto telematico.
L'iniziativa è stata illustrata questa mattina alla Cittadella regionale a Catanzaro nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, la vicepresidente Giusy Princi e il presidente della Corte d'Appello di Reggio Calabria Luciano Gerardis. Gli uffici di prossimità - grazie alla disponibilità offerta dai comuni saranno 25 in tutta la Calabria:
- Crosia
- Cirò Marina
- Strongoli
- Mileto
- Santa Severina
- Oriolo
- Acri
- Corigliano Rossano
- Praia a Mare
- Belvedere Marittimo
- San Giovanni in Fiore
- San Marco Argentano
- Scalea
- Cassano alla Ionio
- San Sosti
- Verbicaro
- Cariati
- Cetraro
- Maida
- Villa San Giovanni
- Rocca Imperiale
- Paterno Calabro
- Santa Sofia D’Epiro
- Chiaravalle Centrale
- Oppido Mamertina
«L'obiettivo è quello di rendere un servizio di giustizia più efficiente al servizio dei cittadini - ha chiarito il presidente della Regione, Roberto Occhiuto -. Un progetto già attivo in molte altre regioni e che merita di essere attivato ancor di più in Calabria perché, così come avvenuto nel resto del Paese, la riorganizzazione dei distretti giudiziari con la chiusura di molti Tribunali. E allora costruire una rete di uffici di prossimità serve ai cittadini per avere una giustizia più vicina».
«Beneficiamo di uno stanziamento importante di 1,6 milioni di euro - ha aggiunto la vicepresidente Giusy Princi - che permetterà creare 25 uffici di prossimità in altrettanti comuni calabresi. Un servizio giustizia più vicino ai cittadini specialmente alle fasce più deboli che non dovranno andare più nelle cancellerie e nei Tribunali per risolvere questioni relative alla volontaria giurisdizione ma si potranno rivolgere direttamente agli uffici di prossimità».
«Noi attraverso questi strumenti - ha chiarito il presidente della Corte d'Appello di Reggio Calabria, Luciano Gerardis - consentiremo al cittadino che vive in territori periferici di poter interpellare il sistema e ottenere informazione, modulistica sui servizi che si possono rendere. L'apprestramento di strumenti per la realizzazione di diritti è fondamentale per far capire ai cittadini che i Tribunali, gli uffici giudiziari sono i presidi di legalità e i veri strumenti dove si realizzano i loro diritti».