Prima la rissa, poi cercano di investire un pregiudicato: due arresti a Lamezia - NOMI
VIDEO | Le testimonianze e le telecamere di videosorveglianza hanno permesso alla polizia di ricostruire quanto avvenuto la notte del 30 marzo lungo il corso cittadino
La Polizia ha arrestato due giovani di Lamezia Terme, Franco Trovato, di 23 anni, e Antonio Masi, di 25 anni, con l’accusa di tentato omicidio. I due sono stati arrestati al termine di indagini partite nella notte di sabato 30 marzo quando una volante è intervenuta sul corso principale di Lamezia Terme, dove era stato segnalato un incidente stradale. Fin da subito gli agenti giunti sul posto hanno notato evidenti anomalie in ordine alla segnalazione, e cioè l’assenza delle persone coinvolte nell’incidente e l’abbandono delle auto sulla strada dopo l’impatto.
Le indagini
Grazie alle testimonianze e alla visione dei filmati del sistema di video-sorveglianza i poliziotti hanno ricostruito l’esatta dinamica dei fatti, appurando che l’incidente stradale era solo l’ultimo atto di una vicenda iniziata pochi minuti prima con una rissa avvenuta sul corso, teatro della “movida” di Lamezia Terme. Protagonisti della rissa erano stati i due giovani arrestati e altre persone in loro compagnia, contrapposti ad altri soggetti fra i quali la vittima del tentato omicidio.
Il tentato omicidio
Dopo la rissa, Masi e Trovato sono saliti a bordo dell’autovettura di quest’ultimo e hanno investito un pregiudicato lametino che, solo grazie ai suoi pronti riflessi, è riuscito ad evitare il peggio, riportando, però, gravi ferite alle gambe. Gli investitori, scesi dal veicolo, hanno tentato di raggiungerlo con fare minaccioso, mentre l’intervento di alcuni passanti ha evitato conseguenze ancora più gravi per la vittima.