Tragedia sui binari a Corigliano Rossano, sotto sequestro il tratto ferroviario e i due mezzi coinvolti

È stato sottoposto a sequestro il tratto ferroviario teatro del tragico incidente avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri a Corigliano Rossano e costato la vita a due persone. A farlo sapere è il procuratore di Castrovillari Alessandro D’Alessio, che sta seguendo personalmente le indagini «volte a verificare il corretto funzionamento di tutte le unità coinvolte nell’incidente nonché delle infrastrutture ma anche gli aspetti connessi allo stato dei luoghi dove si è verificato l’incidente». Sotto sequestro anche i due mezzi coinvolti, la carcassa del camion e il treno regionale.

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«Nell’indagine, che si avvale di tutte le potenzialità offerte dai mezzi di investigazione – si legge nella nota firmata dal procuratore –, sono attivi i Cc del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano e la Polfer che ha dato un importante ausilio per la corretta ricostruzione dei fatti. Le linee investigative seguite riguardano la corretta e fedele ricostruzione della dinamica dell’incidente, il corretto funzionamento degli impianti, la condotta tenuta dai soggetti coinvolti nell’incidente stesso e, infine, l’osservanza di tutte le regole cautelari che disciplinano la delicata attività di circolazione dei treni e l’intersecarsi di tale circolazione con la circolazione veicolare e pedonale».

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L’impatto tra i due mezzi, come ricorda il procuratore, è avvenuto alle 19:05 di ieri in località Thurio, in un varco ferroviario delimitato da un passaggio a livello attivo. Il camion è stato travolto, mentre cercava di attraversare i binari, dal treno regionale 5677 che percorreva la linea Sibari-Catanzaro. Uno scontro che non ha lasciato scampo ai due conducenti: l'autoarticolato è stato completamente distrutto da un incendio, mentre il convoglio è deragliato. Feriti, in maniera non grave, con prognosi ancora in via di definizione, sei persone che si trovavano a bordo del treno regionale.

«Particolare attenzione, pur nella ferma esigenza di una puntuale e rapida ricostruzione dei fatti – conclude la nota del procuratore –, sarà prestata anche all’esigenza di ripristinare, nel tempo necessario, la normale circolazione ferroviaria sul tratto interessato».