Dopo l’aggressione l’anziano ha contattato il 112. Sul posto è arrivata una volante della polizia che gli ha prestato i primi soccorsi e ha allertato il 118: ricovero in ospedale e 21 giorni di prognosi
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Ha aggredito il padre di 97 anni solo perché si era rifiutato di consegnargli del denaro. Il grave episodio di violenza domestica si è consumato a Vibo, dove la Polizia di Stato ha denunciato un uomo per tentata estorsione e lesioni personali aggravate.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’aggressione è avvenuta lo scorso 3 novembre, quando l’anziano, di fronte al rifiuto opposto alle richieste economiche del figlio, è stato afferrato con forza e brutalmente scaraventato a terra, mentre veniva minacciato di morte.
Nonostante la violenza subita, il 97enne è riuscito a chiamare il numero unico di emergenza 112 dopo che il figlio si era allontanato dall’abitazione. Sul posto è intervenuta tempestivamente una volante, che ha avviato i primi accertamenti. L’uomo anziano è stato poi soccorso dal personale del 118 e trasportato all’ospedale di Vibo Valentia, dove i medici gli hanno riscontrato contusioni multiple con una prognosi di 21 giorni.
Concluse le indagini, l’aggressore è stato denunciato e il Questore, a seguito dell’istruttoria della Divisione Anticrimine e su segnalazione dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha emesso nei suoi confronti un provvedimento di ammonimento previsto dalla normativa a tutela delle vittime di violenza domestica.
Il Questore ha intimato all’uomo di modificare la propria condotta, avvertendolo che gli elementi raccolti a suo carico delineano una situazione di pericolosità. Gli è stato inoltre ricordato che, in caso di ulteriori episodi riconducibili al cosiddetto “codice rosso”, i reati saranno procedibili d’ufficio e aggravati nella pena.
Infine, il soggetto è stato informato della possibilità di avviare un percorso di recupero presso un centro specializzato per autori di violenza, nell’ottica di prevenire nuove condotte aggressive e promuovere il cambiamento comportamentale.
Un caso che riporta l’attenzione sul drammatico fenomeno della violenza domestica, che può colpire anche gli anziani, spesso vittime silenziose all’interno delle mura di casa.

