La vertenza

Crotone, sicurezza nelle isole ecologiche: Flaica Cub replica al presidente Akrea

Secondo Antonio Rocco, il sindacato avrebbe più volte segnalato criticità nelle strutture dove, tra l’altro, «mancano transenne nel perimetro dei cassoni, l’erba è alta e vi sono serpenti»

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di Redazione
7 gennaio 2022
10:28
Antonio Rocco (Flaica Cub)
Antonio Rocco (Flaica Cub)

La segreteria Flaica Cub di Crotone replica alle dichiarazioni del presidente di Akrea, Gianluca Giglio, rilasciate alla nostra testata e, in una nota firmata da Antonio Rocco, ribadisce l’esistenza di problemi di sicurezza nelle isole ecologiche della città, di proprietà del Comune di Crotone e gestite dalla partecipata che si occupa di raccolta rifiuti.

Il sindacato, si legge nella nota, «ha più volte scritto alla presidenza Akrea» per segnalare la questione, «con missiva del 28 maggio 2021 protocollo Pec 1358505 e missiva del 21 agosto 2021 protocollo Pec 29639480» attraverso le quali «si spiega che la mancanza dello svuotare i cassoni provoca episodi da far west con l’utenza che giustamente vuole conferire gli ingombranti e se la prende con il lavoratore di turno».


Rocco aggiunge che quando si verifica il disservizio, legato alla mancata possibilità di conferire gli ingombranti, «alcuni lavoratori prendono calmanti perché scossi da quanto succede nelle isole ecologiche» e che nelle strutture «mancano transenne nel perimetro dei cassoni, l’erba è alta e vi sono serpenti».

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