Natale 2015: ennesima tirata di cinghia
Secondo il Codacons 48 milioni di italiani trascorreranno le feste a casa e saranno costretti a tagliare anche su cibo e regali
Natale all'insegna dell'austerità per 48 milioni di persone. Secondo le stime del Codacons, tanti saranno gli italiani costretti a stringere la cinghia rinunciando agli spostamenti, ma non solo. Niente viaggi, niente week end fuori porta e nemmeno regali. Già, a quanto pare, dopo tre interminabili anni di crisi economica che hanno trascinato il paese alla recessione, il Natale 2015 costringerà molti italiani a tagliare anche su regali e generi alimentari. Dunque cenone più leggero e un sacco di spazio sotto l'albero. Il perché lo spiega il presidente del Codacons "Gli italiani arrivano a fine anno con le tasche sempre più vuote, impoveriti da una pressione fiscale insostenibile e da un potere d'acquisto in costante riduzione", commenta Carlo Rienzi, e conclude "le vendite natalizie stanno registrando un andamento negativo, con una riduzione media del -5% rispetto allo scorso anno e una contrazione generalizzata dei consumi pari a circa 500 milioni di euro sul 2013 ".