Bisogni primari ed innovazione tecnologica. Opportunità di crescita e di sviluppo, in campo hi-tech, per startup e aziende già consolidate. Secondo step programmatico per il Piano Mattei per l’Africa che ha da poco avviato la piattaforma multimodale AI Hub per lo sviluppo sostenibile. Il progetto, che consta di quattro programmi operativi, è compartecipato da Global Gateway, il fondo europeo per l’innovazione tecnologica, l’energia, le infrastrutture e i trasporti. In questa prima fase il Governo italiano ha stanziato 35 milioni di euro, Bruxelles ne ha messi a disposizione altri 5. L’iniziativa non ha precedenti nel continente africano ancora alle prese con difficoltà economiche, ritardi e gap strutturali ed infrastrutturali: nel 2024 solo il 38% della popolazione aveva accesso alla rete internet. Ancora molto elevati i costi degli abbonamenti e quelli energetici, una quota pari al 10% del reddito medio mensile.

I programmi finanziati dal Piano Mattei sostengono lo sforzo delle imprese africane a sostegno dei bisogni delle comunità locali

La piattaforma AI del Progetto Mattei utilizza il chatbot AskHub creato da un gruppo di imprese informatiche africane. L’unità operativa artificiale assiste gli sviluppatori nelle diverse fasi di progettazione di infrastrutture di rete. Protagonista il consorzio “Africa green compute”, una piattaforma multistakeholder che consente alle imprese l’operatività con supporto integrato dell’assistenza AI e l’accesso ad infrastrutture di calcolo complesse a costi sostenibili e con una spesa energetica ridotta. Con il programma “Startup accelerator pilot”, destinato alle nuove imprese innovative potranno beneficiare per sei mesi di crediti cloud, mentorship tecnica e partnership transfrontaliere. A livello avanzato, con il programma “AI infrastructure builder”, le imprese africane vengono sostenute nella fase di sperimentazione su data center, connettività, risorse energetiche e hardware. Infine il programma “Local language partnership accelerator pilot” che punta ad integrare l’intelligenza artificiale in processi di crescita industriale sostenibile sfruttando i dataset per sostenere lo sforzo delle imprese a sostegno dei bisogni delle comunità locali.

Scuola e formazione sono due degli ambiti in cui le startup contribuiscono per offrire opportunità alle nuove generazioni

L’utilizzo dell’applicazione è prevista in tutti e sei gli ambiti che costituiscono i pilastri del Piano Mattei per l’Africa: acqua, agricoltura, istruzione e formazione, salute, energia e infrastrutture. Sono trecento le startup coinvolte nei 4 programmi del piano che vedono il coinvolgimento diretto di Domyn, azienda leader nello sviluppo di soluzioni AI per le imprese, del Cineca, il consorzio interuniversitario italiano per il calcolo ad alte prestazioni e di Almawave, azienda italiana leader nel settore dell’information technology. Sul fronte economico il Piano Mattei è sostenuto da Cassa Depositi e Prestiti e c’è il contributo di Confindustria. Microsoft e Amazon web services offrono supporto diretto, pratico e tecnologico mentre Cisco e Qualcomm provvedono alle forniture hardware e microchip.

Gli Stati africani coinvolti nei progetti del Piano Mattei

Acqua, agricoltura, istruzione e formazione, salute, energia e infrastrutture. Sono i sei pilastri del programma di finanziamenti avviato dal Governo nel 2024 che oggi vede il coinvolgimento di 14 Paesi: Algeria, Angola, Congo Brazzaville, Costa d'Avorio, Egitto, Etiopia, Ghana, Kenya, Mauritania, Marocco, Mozambico, Senegal, Tanzania e Tunisia. Le azioni messe in campo sono 64 nell’ambito di 26 progetti nazionali e 4 regionali. Costo degli interventi: 5,5 miliardi di euro in 10 anni.

Roma, 20/06/2025 - La premier, Giorgia Meloni, e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ai lavori del vertice "The Mattei Plan for Africa and the Global Gateway"

Avviato il 20 giugno scorso con due programmi pilota su innovazione industriale e digitalizzazione, “AI Hub per lo sviluppo sostenibile” è un progetto coordinato dal ministero delle Imprese e del made in Italy con il supporto del programma di sviluppo delle Nazioni Unite. E nell’ambito del Piano Mattei, il nostro Paese contribuisce direttamente al programma “Digital Flagship con l’Africa”, sostenuto sempre dall’Onu, per progetti a sostegno della trasformazione digitale in Costa d’Avorio, Ghana, Mozambico e Senegal. Obiettivo: rafforzare le infrastrutture digitali pubbliche, migliorando l’accesso ai servizi essenziali e favorendo la formazione delle pubbliche amministrazioni locali.