Fondi dall’Europa

Pnrr, alla Provincia di Crotone vertice sindaci e associazioni: «Non possiamo farci trovare impreparati»

Il presidente Ferrari: «C'è bisogno di una idea progettuale di sviluppo. Interventi isolati e scardinati dal contesto territoriale non servono al nostro comprensorio»

2
di Redazione
8 marzo 2022
21:00
Provincia di Crotone
Provincia di Crotone

Le criticità emerse in relazione alla redazione dei progetti per attingere ai fondi del Pnrr hanno indotto la Provincia di Crotone a fare da cabina di regia per gli amministratori locali, i rappresentanti delle imprese, dei professionisti, delle parti sociali facilitando i rapporti, agevolando percorsi risolutivi e velocizzando e ottimizzando i tempi così da non perdere nessuna occasione. Di questo si è parlato in una riunione convocata dal presidente della Provincia di Crotone Sergio Ferrari e dal consigliere con delega al Pnrr Umberto Lorecchio alla quale hanno preso parte i sindaci del territorio, i rappresentanti degli ordini professionali, delle associazioni di categoria, delle parti sociali.

Il consigliere Lorecchio ha chiesto ai presenti di partecipare da subito con proposte ed idee progettuali, fare rete per mettere a sistema risorse e competenze. Per farlo - ha spiegato - sono «necessarie competenze, professionalità e visione di sviluppo organica ed integrata dell’intero territorio, ed è per questo che amministrazioni locali e tecnici devono essere in grado di confrontarsi e soprattutto di lavorare insieme e per un comune progetto».



La Provincia di Crotone si propone dunque quale capofila, facilitatore e raccordo tra i diversi attori coinvolti ed è per questo che il primo passo sarà la predisposizione di uno schema di manifestazione di interesse da inoltrare a tutti i 27 comuni della provincia finalizzato alla successiva attivazione di una procedura di selezione per la creazione di un elenco di professionisti e tecnici. «La sfida che siamo chiamati ad affrontare - ha spiegato il presidente Ferrari – è fondamentale: stiamo vivendo un momento storico senza precedenti e non possiamo farci trovare non pronti. È il momento di lavorare e di farlo insieme, di avere una idea progettuale di sviluppo che tenga conto delle specificità che sia omogenea ed integrata. Interventi isolati e scardinati dal contesto territoriale, le cosiddette cattedrali nel deserto, non sono quello che serve al nostro territorio».

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top