Un unicum nel panorama turistico nazionale. Se da giugno a settembre sono le spiagge a farla da padrona, a San Lucido gli ombrelloni devono dividere il primato con il borgo, protagonista della movida estiva nel Tirreno meridionale cosentino. Da tutti i paesi limitrofi, i turisti arrivano in terrazza per le serate più movimentate della zona. Con estremo piacere degli esercenti.

«Dalla notte fino alle prime luci dell’alba – ci dice un commerciante – è pieno di ragazzi che arrivano da tutta la costa: Paola, Amantea, Cetraro, Belvedere, tutti raggiungono San Lucido per la movida del borgo». A far da traino anche la primavera: «Il meteo ad aprile e maggio ci ha assistito, quindi si è lavorato molto anche nei weekend precedenti a giugno – ci spiega un altro esercente – e speriamo sempre meglio». E il meglio sembra debba ancora venire: «Le presenze a luglio sono una certezza, così come ad agosto – ci spiegano in coro due proprietari di esercizi commerciali – e siamo sicuri che il trend sarà in crescita»

San Lucido e l’interscambio lungomare-borgo

E quindi, dopo un inizio di stagione positivo, c’è anche la sicurezza dell'aumento dei turisti per luglio e agosto. Più che una speranza, ormai si tratta di una certezza. Anche grazie all'interscambio lungomare-borgo. «Il centro è più movimentato, ma ognuno fa la propria parte: la mattina e il pomeriggio si va al mare, la sera salgono qui per gli eventi che animano la notte»

Il fatto che il borgo sia centro di movida esclusivamente notturna, però, non lascia proprio tutti contenti. E c'è chi ci chiede all'amministrazione di intervenire: «Chi lavora di notte va bene, ma per gli altri commercianti non è il massimo. Ci auguriamo – dicono gli esercenti – che i nostri referenti possano fare qualcosa anche per questo e per giugno e luglio». Prospettive e richieste dunque, per un comune che, come ogni estate, è pronto ad accogliere tutta la Costa.