"Per la seconda edizione il Premio Gianni De Luca viene assegnato a Luca Scornaienchi. Un artista che ha portato la sua visione ai massimi livelli espressivi collaborando, aggregando, interagendo in tutti i modi che il mondo dell'arte e del fumetto gli hanno consentito. Come ideatore del Festival "Le strade del paesaggio" giunto alla sua 17ma edizione e promotore di mostre di richiamo internazionale, ha nutrito il suo immaginario condividendolo con l'intera regione e trascendendola. Con il Commissario Mascherpa ha lanciato un messaggio di legalità alle nuove generazioni. Luca Scornaienchi con il suo impegno in prima persona si è rivelato in questi anni un instancabile visionario, ambasciatore della nona arte tra i mondi e tra le generazioni".

Questa la motivazione scritta direttamente da Tito Faraci di Feltrinelli Comics, una delle personalità più illustri del fumetto italiano, nella sua qualità di componente della giuria tecnica del premio Gianni De Luca, che ha inteso assegnare a Scornaienchi la seconda edizione del riconoscimento ideato dalla direzione artistica di Nuvola nel 2024.

La consegna è avvenuta venerdì 30 maggio, nella sala convegni della Biblioteca "De Nobili" di Catanzaro alla presenza della figlia del compianto maestro, la giornalista e artista Laura De Luca, dell'assessore al Turismo del comune di Catanzaro Vincenzo Costantino e di Giovanni Audino, Art and design director, che ha proposto ai presenti un excursus sulla poetica dell'artista originario di Gagliato che ha rivoluzionato il mondo del fumetto. Il premio, infatti, è intitolato a Gianni De Luca, fumettista, illustratore, pittore e incisore, tra i più grandi maestri della nona arte, cui dedicò la maggior parte delle proprie sperimentazioni. Con la cerimonia di consegna, si è chiuso anche il Nuvola Expo, la mostra che ha ospitato, grazie alla collaborazione con la Fondazione De Luca, le tavole originali de La Tempesta, Amleto e Romeo e Giulietta.

Le altre sezioni sono state dedicate all'arte di David Lloyd, l'autore di V for Vendetta, ospite d'onore della seconda edizione di Nuvola, e alle opere originali di Valentina di Guido Crepax. In esposizione anche le tavole di "Vento delle Vendetta", la prima storia a fumetti ambientata nella città di Catanzaro, un progetto ideato da Venti d'autore che si avvale della sceneggiatura di Elia Banelli e dei disegni di Rocco Stranieri; e di "Marcel", il graphic novel di Marco Grandinetti ed Ernesto Carbonetti edito Green moon comics.

«Questa è l’ennesima dimostrazione del grande respiro che caratterizza questo Festival», ha commentato l’assessore al Turismo Vincenzo Costantino, nel corso dell’incontro. «Torno a Catanzaro con grandissima emozione, gratitudine e ammirazione per il lavoro di questo gruppo così coeso ed entusiasta, competente di questo universo – ha dichiarato, invece, Laura De Luca -. Quando ho studiato da adulta le opere di mio padre, ho cercato elementi di Calabria nelle sue opere. A parte le cose spiritose che ha inserito, come il nome della compagnia aerea Gagliato, ovviamente inesistente, ma in onore del suo paese d’origine, ho trovato un’eredità più stilistica, della china, del nero così disinvolto, che mi riporta alla intensità dei paesaggi calabresi. Forse è un'impressione personale, però trovo che abbia ritrovato la Calabria anche nel tratto».

«È un’emozione veramente grande e non è una frase fatta perché Gianni De Luca è stato fonte di ispirazione proprio per il mio personaggio principale che è il commissario Mascherpa – ha commentato Luca Scornaienchi -. Quando ho pensato al mio personaggio, ovviamente ho guardato a De Luca come un maestro non da copiare, ma sicuramente da cui trarre fonte di ispirazione». In merito poi a Nuvola, Scornaienchi, responsabile artistico del Museo del Fumetto di Cosenza, ci ha tenuto ad affermare che «è un festival che merita tanto perché pieno di contenuti culturali, cosa che manca in tante manifestazioni. Nuvola ha tutte le carte per poter diventare un grande festival, un punto di riferimento». Grande soddisfazione è stata espressa, infine, dal direttore artistico di Nuvola, Emiliano Lamanna che oltre a ringraziare tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte per la realizzazione del Festival, ha sottolineato alcuni importanti traguardi raggiunti durante la seconda edizione di Nuvola: la presenza di alcune tra le maggiori case editrici di settore nazionali, una mostra di livello internazionale e la presenza del super ospite David Lloyd.