Ballottaggio a Lamezia Terme, Murone vince con il 54,73%: «Daremo alla città ciò che le abbiamo promesso» – LIVE

Arriva alle 00,38 il risultato definitivo del secondo turno a Lamezia Terme. Il centrodestra ha già festeggiato, Mario Murone ha preannunciato le sue prime mosse da sindaco in pectore della città e la fine dello spoglio sancisce che il distacco tra i due candidati supera i 2.500 voti. Per Murone i voti complessivi sono 14.624 (54,73%), per Doris Lo Moro 12.097 (45,27%). Al centrodestra andranno 15 consiglieri comunali, 6 al centrosinistra, 3 al polo civico guidato da Gianpaolo Bevilacqua. Alla fine Lo Moro riesce a migliorare il proprio risultato del primo turno (aveva totalizzato 11.276 preferenze) con circa 800 consensi in più mentre Murone cede mille voti rispetto al 25 e 26 maggio ma conserva un vantaggio vitale per la propria affermazione. 

«Lamezia apre la strada a tante altre vittorie che arriveranno per le città calabresi e per la conferma del governo della Regione». La vittoria nel ballottaggio rilancio le ambizioni del centrodestra che, negli ultimi anni, era uscito sconfitto dalle sfide elettorali nei grandi centri e Francesco Cannizzaro, parlamentare e segretario regionale di Forza Italia, non nasconde la soddisfazione: «Qui la classe dirigente è scesa in campo e ha parlato di contenuti, ha evitato gli insulti che pure sono arrivati e ha posto in primo piano i problemi della città. I lametini hanno premiato un centrodestra che sta costruendo una Calabria diversa». 

«Sincere congratulazioni a Mario Murone, neo sindaco di Lamezia Terme. Una bella affermazione per il centrodestra e per Forza Italia, una vittoria importante e meritata.
Auguri di buon lavoro al nuovo primo cittadino lametino. Un sentito ringraziamento anche all’ex sindaco Paolo Mascaro per il lavoro svolto in questi anni e per la leale collaborazione sempre avuta con la Regione». Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

«Le mie congratulazioni e gli auguri per un proficuo lavoro al neo sindaco di Lamezia Terme, avv. Mario Murone. Il positivo risultato elettorale ottenuto nel ballottaggio, dopo il successo del centrodestra al primo turno, ribadiscono che uniti si vince. Il forte segnale della coesione e degli obiettivi comuni che caratterizzano il focus politico della colazione del centrodestra, in cui la comunità di Lamezia Terme ha riposto fiducia e speranza per il futuro, ci incoraggiano ad affrontare con entusiasmo i prossimi appuntamenti. Sono certo che la dedizione, l’impegno e la competenza d Mario i Murone e della sua maggioranza, fungeranno da volàno ideale per affrontare, nei migliori dei modi, le complesse sfide che attendono Lamezia Terme, quarta città della Calabria per abitanti, la cui strategica posizione centrale la rende importante per lo sviluppo commerciale, industriale, turistico, agricolo e culturale dell’intera regione». Le congratulazioni del Commissario Lega Calabria Filippo Mancuso al Neo Sindaco di Lamezia Terme Mario Murone.

Seppure con i soliti fisiologici ritardi rispetto allo spoglio non ufficiale organizzato dalle segreterie dei candidati arrivano i dati ufficiosi sul sito del ministero dell’Interno. Quando sono 61 le sezioni scrutinate, Mario Murone è al 54,25% (10.610 voti) contro il 45,75% di Doris Lo Moro (8.946 voti).

«La mia vittoria significa che la città torna in mano alla politica anche se guidata da un civico. So che sembra un ossimoro ma è ciò che ci ha fatto vincere». Sono le prime parole di Mario Murone da sindaco di Lamezia. L’avvocato ringrazia la coalizione e chiede al centrodestra di stargli vicino per dare alla città ciò che le hanno promesso in campagna elettorale. 
Qualche sassolino nelle scarpe è rimasto: «Si sono dette tante cose: che non mi sosteneva nessuno, che non è venuto il presidente della Regione, che sono mancati i big. Poi hanno detto che ero eterodiretto quando i big sono venuti: insomma, ne ho sentite tante ma sono andato per la mia strada».

Al momento netto vantaggio del candidato di centrodestra Mario Murone durante lo spoglio del ballottaggio a Lamezia Terme. Murone 12.014; Lo Moro 10.093.

Il vantaggio del candidato del centrodestra Mario Murone sta aumentando rispetto alla sua concorrente Doris Lo Moro. Al momento sono circa mille i voti di distacco: Murone 9267; Lo Moro 8295.

In testa l'avvocato Mario Murone (52%) sull'ex sindaco Doris Lo Moro (47,9). Scrutinate circa 10mila schede.

È iniziato lo spoglio delle schede. I primissimi dati vedono Lo Moro al 58,66% con 254 voti e Murone al 41,34% con 179 preferenze.

Il centrodestra ha, nei giorni scorsi, dato notizia della conclusione della verifica dei voti del primo turno di amministrative al Tribunale di Lamezia Terme. La commissione elettorale, presieduta dal giudice Aracri, avrebbe ratificato che il centrodestra ha superato la quota di maggioranza. Le prospettazioni, dopo il ballottaggio, sono le seguenti: se dovesse vincere Lo Moro avremmo 13 consiglieri di centrodestra, 3 con Bevilacqua e 8 con Lo Moro. Se dovesse vincere Murone avremmo 15 consiglieri di centrodestra, 3 con Bevilacqua e 6 con Lo Moro (compresa la stessa).

Seggi chiusi a Lamezia Terme, c'è il dato del ballottaggio: ha votato il 45,12% degli aventi diritto. Si sono recati alle urne circa 27600 cittadini nel secondo turno che deciderà il prossimo sindaco della città della Piana: la sfida tra Murone (centrodestra) e Lo Moro (centrosinistra) si giocherà sul filo.  Alle ore 23:00 di domenica 8 giugno, nella prima giornata di voto, a recarsi alle urne è stato il 31.67% degli aventi diritto pari a 19.399 votanti (si attende il dato delle 15). Lo spoglio inizierà subito dopo quello relativo al referendum.