Elezioni comunali Castrovillari 2020, la guida: candidati, liste e come votare
È Castrovillari il comune più popoloso della provincia di Cosenza chiamato al voto. Cinque i candidati a sindaco. La guida e come votare
Dei 19 comuni della provincia di Cosenza interessati dalle prossime elezioni comunali quello di Castrovillari è il centro più popoloso.
Quando si vota a Castrovillari?
Il Parlamento ha stabilito l’accorpamento del voto, che coinvolge oltre 1.100 comuni, al referendum sul taglio dei parlamentari.
Le elezioni si sarebbero dovute svolgere in primavera, ma a causa dell’emergenza coronavirus il voto è slittato a settembre.
Il Viminale ha dichiarato ufficialmente che le elezioni a Castrovillari e negli altri comuni interessati dalle amministrative 2020 si terranno domenica 20 e lunedì 21 settembre.
Per evitare assembramenti si torna a votare in due giornate, l’orario di apertura dei seggi è dalle 07 alle 23 per domenica 20 e dalle 07.00 alle 15.00 per lunedì 21.
Lo spoglio dei voti per il primo turno delle elezioni comunali inizierà alle ore 9 di martedì 22 settembre, dando così la precedenza allo spoglio per il referendum.
Le date degli eventuali ballottaggi delle elezioni amministrative sono previsti dopo due settimane: il 4 e 5 ottobre.
I candidati
La competizione elettorale vedrà protagonosta il sindaco uscente, candidato del centrosinistra, Domenico Lo Polito (sostenuto da quattro liste: Partito Democratico, Democratici per Cv, Progressisti per Castrovillari, Radici per il Futuro ).
LEGGI ANCHE: I candidati e le liste a sostegno di Lo Polito
Candidato in questa tornata anche Giuseppe Santagada (sostenuto da tre liste: Solidarietà e partecipazione, Castrovillari città viva, Alternativa per Castrovillari Impegno comune) espressione di alcuni movimenti civici del territorio. Cinque anni fa i due contendenti arrivarono al ballottaggio e dopo il conteggio delle schede, la spuntò Lo Polito per appena 11 voti.
LEGGI ANCHE: I candidati e le liste a sostegno di Santagada
Tra i due contendenti però, è pronto ad insinuarsi come terzo candidato l'esponente del centrodestra Giancarlo Lamensa, (sostenuto da sei liste: Udc, Fratelli d'Italia, Azione cittadina, Forza Italia, Lamensa sindaco, Futuro Adesso) che conta su sei liste al seguito e sulla compattezza delle tante anime della compagine, dai forzisti, ai meloniani, ai salviniani.
LEGGI ANCHE: I candidati e le liste a sostegno di Lamensa
L'obiettivo minimo è raggiungere il ballottaggio, ma Lamensa spera anche di poter intercettare l'ampio consenso ottenuto nella città del Pollino dalle liste della Santelli alle ultime Regionali, che sfondò il muro del cinquanta percento, per aggiudicarsi così la partita fin dal primo turno.
C'è poi il candidato pentastellato, il primo a depositare le liste nella mattinata del 21 agosto, poco dopo l'apertura degli uffici. Si tratta di Giuseppe Antonio Campanella . Oltre al simbolo dei Cinquestelle, annovera anche il sostegno della lista Sviluppo per Castrovillari e per il territorio.
LEGGI ANCHE: I candidati e le liste a sostegno di Campanella
Completa il quadro delle candidature Vittoria Bianchi. Correrà sotto il simbolo di Forza Sud.
LEGGI ANCHE: I candidati e la lista a sostegno di Bianchi
Come si vota? Le legge elettorale
La legge elettorale prevede un sistema di tipo maggioritario per ciò che concerne l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene con un sistema proporzionale. Per ragioni di governabilità, al candidato sindaco che risulterà vincitore sarà attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti, all’interno dell’assise comunale, saranno assegnati alle altre liste in maniera proporzionale, secondo il “metodo D’Hondt”. Il numero di consiglieri comunali sarà di 32, escluso il sindaco. Otterranno un seggio tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato una soglia di sbarramento che la legge fissa nel 3% dei voti.
Previsto il ballottaggio
Castrovillari è un comune al di sopra dei 15mila abitanti. Ciò significa che, se nessun candidato dovesse ottenere la maggioranza al primo turno, allora si procederà a ballottaggio fra i due candidati più votati.
Doppia preferenza di genere
Sarà possibile inoltre per l’elettore inserire nella scheda due voti di preferenza sulla lista, uno per ogni genere (uomo/donna), ma non due uomini o due donne. Non per due uomini o per due donne. Si può votare ancora anche solo per un Consigliere. Questi voti così espressi (alla lista ed ai consiglieri), vanno automaticamente al candidato sindaco. A meno che, come illustrato prima, l’elettore non opti per il voto disgiunto indicando il candidato sindaco sostenuto da altra lista.