Alleanza Verdi Sinistra lancia la sfida in vista del voto del 5 e 6 ottobre per il rinnovo del consiglio del regionale. Il partito di Fratoianni e Bonelli, si è riunito a Lamezia Terme alla presenza dei leader nazionali, per la presentazione delle liste che nelle tre circoscrizioni del collegio Calabria, sosterranno il candidato presidente della coalizione progressista Pasquale Tridico. Oltre al candidato alla presidenza, presenti Mimmo Lucano, al momento - in attesa del ricorso - escluso dalla lista in base alla legge Severino dopo la condanna definitiva per falso nel processo Xenia, la filosofa Donatella Di Cesare e il sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi.

Bonelli: «Occhiuto ha tradito la sua regione»

«La Calabria – ha dichiarato Angelo Bonelli – è stata devastata dalla gestione Occhiuto. I dati parlano chiaro: una sanità pubblica che non funziona, una sanità privata sempre più forte, 70mila persone costrette ogni anno a farsi curare fuori regione.

Le scuole pubbliche sono in grave degrado, la regione ha uno dei più alti livelli di reati per disastro ambientale, mentre il presidente guarda solo agli interessi delle grandi imprese del Nord che vengono qui a speculare. E si fa scippare 1 miliardo e 600 milioni di fondi che servivano per viabilità, sanità e servizi essenziali. Un presidente così – ha proseguito Bonelli – ha tradito la sua regione e non è degno di governarla».

Sollecitato dai cronisti sull’obiettivo di Avs, Bonelli ha espresso fiducia: «Noi siamo convinti di farcela, assolutamente. Siamo una alleanza ampia, coesa. E’ necessaria una svolta anche rispetto alle furbizie di un presidente di Regione che nasconde il suo fallimento facendo la vittima, ma non è vittima. Quando si è di fronte alla giustizia si risponde alla giustizia, non si fanno artifici come ha fatto Occhiuto, ma la vera questione per noi non è quella giudiziaria, assolutamente, non ci interessa nulla».

«Lucano persona perbene»

«Siamo consapevoli che c'è una grande questione che la destra utilizza in maniera politica. Siamo convinti e abbiamo deciso di candidare Mimmo Lucano perché rappresenta un elemento di giustizia, una persona perbene, che anche la stessa Cassazione ha stabilito non aver toccato nemmeno un centesimo di euro e di aver ben gestito il tema della migrazione. Quello che si contesta, voi sapete benissimo, è un falso ideologico per una firma apposta», ha detto poi Bonelli.

«Ecco - ha aggiunto - detto questo, francamente, che una persona perbene come Mimmo, che ha fatto dell'onestà, della capacità di voler andare verso il prossimo, una persona che non si è assolutamente arricchito su nulla, a differenza di altri che si candidano essendo accusati di corruzione, beh, c'è una bella differenza. Quindi noi stiamo tutti vicini a Mimmo Lucano e ci auguriamo che i calabresi e le calabresi siano vicini a noi perché votando Alleanza Verde e Sinistra si vota Mimmo Lucano».


Fratoianni: «Con Pasquale governo del cambiamento»


Alle dichiarazioni di Bonelli hanno fatto eco le parole di Fratoianni che ha aggiunto: «C’è voglia di vincere queste elezioni, non di accorciare le distanze. Pasquale Tridico è un candidato splendido, una splendida risorsa per questa terra, è un calabrese appassionato, intelligente, colto, che ha visto e conosciuto il mondo e in questi ultimi tempi ha lavorato in modo molto positivo in Europa e questa terra ha bisogno di guardare fuori dai suoi confini, di guardare oltre i confini della Calabria, perché la Calabria può essere un punto di riferimento non solo per i suoi cittadini, per le sue cittadine, per l’Italia, per il Mezzogiorno, anche per l’Europa, può diventare una regione in grado di disegnare un altro modello, innanzitutto – ha aggiunto il co-segretario di Avs – fondato sul rispetto delle persone, delle loro vite, dei loro bisogni, può diventare il territorio in cui il diritto alla salute sia garantito a tutti e a tutte, il diritto ai trasporti sia garantito a tutti e a tutti, in cui si riduca la diseguaglianza, in cui si riducano le sacche di povertà. Pasquale Tridico ha le carte in regola per guidare la coalizione e vincere e poi guidare un governo della Calabria nel segno del cambiamento».

Fratoianni ha definito "pessima" l'azione del governo Occhiuto. «L'ex presidente ha fatto un colpo di mano anche molto spregiudicato, interrompendo prima del mandato per risolvere i suoi problemi politici e più che giudiziari. Sulla giustizia lavora la magistratura e noi abbiamo il massimo rispetto, ma ci sono evidentissimi enormi problemi politici e, forse, lui lo sapeva, ha anticipato i tempi per cavarsi dai guai».


Tridico: «Stiamo andando veramente forte»


In tanto il candidato presidente sprizza ottimismo e a chi gli domanda se crede nella rimonta sul centrodestra di Occhiuto, l'europarlamentare di Scala Coeli risponde con una battuta. «La rimonta? Quale, quella di Occhiuto verso di me o a cosa si riferisce? Io vedo un entusiasmo enorme dappertutto. Sto andando in tutti i paesi, in tutte le aree interne, quelle che noi chiamiamo paesi, non borghi, come sapete. E questo è probabilmente la forza della gente, la forza di questi territori abbandonati nelle aree interne per mancanza di ospedali, per mancanza di sanità, per mancanza di viabilità, per chiusura delle scuole» - ha dichiarato Tridico.

«In questa Calabria vera, le aree interne, che poi sono i tre quarti della Calabria sia in termini geografici che in termini di popolazione - ha aggiunto - noi abbiamo l'abbandono più totale e anche le coste, le città, vivono in disoccupazione e povertà. Qui c'è un grandissimo lavoro da fare, l'entusiasmo delle persone in queste aree me lo dimostra, stiamo andando veramente forte».

«Devo dire - ha poi sostenuto Tridico - che Avs sono compagni di questa coalizione molto leali. Parte di Avs, la parte di Sinistra italiana, sono miei compagni di partito dentro il gruppo europeo, militiamo nello stesso gruppo che è Left. Quindi c'è una grande sintonia, grande convergenza sui temi. Giornalmente mi sentivo con Bonelli e Fratoianni, mi esprimevano sempre il loro appoggio e io comprendevo assolutamente i momenti del contesto e di trovare una sintesi».