Il Consiglio regionale entra nel vivo, al via l’insediamento delle prime quattro commissioni

A poco più di due mesi dall’insediamento, entra nel vivo l’attività del Consiglio regionale della Calabria che nel giro di una settimana vedrà l’insediamento di 4 delle otto commissioni consiliari che hanno il compito di esaminare, preventivamente, i progetti di legge e gli altri provvedimenti di competenza del Consiglio deferendoli, entro un termine e secondo le modalità stabilite dal Regolamento interno, al Consiglio stesso.

L’iter di formazione degli organismi interni a Palazzo Campanella, cominciato alla vigilia di Natale scorso con l’elezione degli uffici di presidenza, si è concluso lo scorso 13 gennaio quando il presidente dell’Assemblea, Filippo Mancuso ha informato l’aula sulla definitiva composizione delle otto Commissioni, di cui sei sono permanenti e due speciali.

L’avvio delle attività diventa fondamentale soprattutto in direzione di un confronto necessario tra gli schieramenti che fino ad oggi hanno votato in aula provvedimenti, anche importanti come Azienda Zero o l’acquisto delle quote private di Sacal tramite Fincalabra, senza approfondirne l’iter e soprattutto la sua praticabilità in termini giuridici.

Quattro Commissioni in sette giorni

Nell’agenda di Palazzo Campanella, è fissato per domattina un doppio appuntamento: alle dieci sarà la prima Commissione Affari istituzionali, presieduta dalla meloniana Luciana De Francesco ad inaugurare le sedute di insediamento. Un’ora e mezza dopo sarà la volta della Terza Commissione, Sanità attività sociali, culturali e formative, presieduta dall’azzurro Michele Comito. All’ordine del giorno c’è l’audizione in merito alle problematiche delle Cliniche San Bartolo di Cosenza con i rappresentanti delle maggiori sigle sindacali.

Si riunirà invece lunedì prossimo 24 gennaio la Sesta Commissione Agricoltura e foreste, presieduta dalla forzista Katya Gentile che avvierà le audizioni sullo stato dell’arte in merito alle Azioni di contrasto al fenomeno della “Processionaria” che sta invadendo i nostri boschi.  

Infine, è stata convocata per giovedì 27 gennaio l’unica Commissione la cui presidenza è affidata all’opposizione, e cioè la Commissione speciale di Vigilanza guidata dal 5 stelle Francesco Afflitto. Una seduta tecnica - quando ancora non si è esaurita l’eco delle polemiche tutte interne alle minoranze, con il Polo civico indispettito per essere rimasto fuori dai giochi, pur vedendosi riconosciuta la vicepresidenza - che servirà per l’organizzazione e la programmazione dell’attività della Commissione.

È l’ora dei garanti

Non solo Commissioni, però, a Palazzo Campanella. Sono infatti ormai in dirittura d’arrivo gli avvisi - pubblicati sul BURC n. 8 del 12 gennaio 2022 – relativi all’elezione di tredici membri scelti fra donne elette nelle istituzioni e donne che abbiano riconosciuta esperienza di carattere scientifico, giuridico, culturale, produttivo, politico e sindacale sulla condizione femminile nella Commissione per l’uguaglianza dei diritti e delle pari opportunità fra uomo e donna presso il Consiglio regionale; per la nomina dei componenti del Corecom Calabria; per il conferimento delle cariche di Difensore civico, Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Garante della salute e Garante regionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale; e per le nomine e designazioni di competenza del Consiglio regionale negli organi di amministrazione attiva, consultiva e di controllo della Regione, nonché degli enti anche economici, e delle aziende da essa dipendenti ex Legge regionale 4 agosto 1995.

Per tutti questi “avvisi” la scadenza per la presentazione delle istanze è fissata al prossimo 11 febbraio 2022.