Continuano con successo a Gioia Tauro gli appuntamenti del “Tauro Book” edizione 2025, Festival della Letteratura organizzato dal gruppo di lettura LaB Donne e inserito nel programma degli eventi estivi promossi dall’amministrazione comunale, nell’ambito del “Gioia Culture Summer Festival”.
Sul lungomare cittadino, nella splendida cornice del Vulcano Beach Club, venerdì 1 agosto dalle ore 19:30, si è tenuto un incontro importante con l’autore del libro “Non se, ma quando”, Maurizio Scaltriti, dirigente del Dipartimento di Medicina Traslazionale della Ricerca e Sviluppo Oncologica di AstraZeneca. Il professore, con la sua opera, ha illustrato al numeroso pubblico presente le ricerche per la cura del cancro e ha dato suggerimenti utili per i familiari e i malati stessi. Il messaggio del libro è che il cancro rispetto al passato è molto più curabile con tante tecniche innovative, e nel futuro lo sarà ancor di più.

«È una malattia che rimane terribile, ma è molto diversa da 10 anni fa- ha spiegato Maurizio Scaltriti-. Molti tumori li curiamo già oggi. Nel libro racconto i progressi che ci sono stati e che avverranno nei prossimi 10 anni. È un bicchiere mezzo pieno che lascia ben sperare».

Ha dialogato con l'autore Giuseppe Curigliano, Oncologo e Professore Ordinario di Oncologia Medica (MED06) presso l’Universita degli Studi di Milano. Direttore della Divisione Sviluppo di nuovi farmaci dello lEO Istituto Europeo di Milano.
«Bisogna investire in strutture di eccellenza a livello locale - ha affermato il professionista - che permettano ai calabresi di poter accedere alle cure. C’è tantissima migrazione sanitaria. Servono investimenti per dare le stesse opportunità ai pazienti del Sud, come le hanno quelli del Nord. La malattia oncologica è simile a tutte le altre: si può guarire».

Con senso di gratitudine e orgoglio, i due professionisti di fama internazionale sono stati accolti dal sindaco Simona Scarcella: «Grazie a LaB Donne riusciamo ad affrontare temi che hanno una funzione sociale importante. È un testo dal valore scientifico di rilievo. Aiuta ad avere una visione più ampia e fare scelte consapevoli. È un servizio per la comunità. Ognuno di noi va a casa arricchito con un bagaglio di conoscenze più ampio».

Il libro è stato scelto da LaB Donne per il suo alto valore sociale.
«È un volume innovativo per la facilità del linguaggio, che rende la scienza accessibile a tutti – ha dichiarato Monica Della Vedova, ex assessore alla cultura del comune di Gioia Tauro e componente di LaB Donne-. Insegna a formare uno spirito critico nuovo e a vivere il Cancro in modo diverso, più responsabile. La promozione della lettura che facciamo deve avere un impatto sulla collettività e dare informazioni utili».

Altri appuntamenti importanti sono inseriti nel calendario degli eventi culturali proposti dal gruppo di lettura Lab donne. Il programma prevede: il 4 agosto, Anna Maria Deodato, alle ore 21 nel borgo antico, che illustrerà la sua opera “Vite imperfette” (l’evento si svolgerà in collaborazione con il Rotary club; il 13 settembre, a conclusione della kermesse letteraria, al museo Metauros alle ore 21, è atteso Sigfrido Ranucci con il suo volume “La scelta”.