Il sindacato delle professioni infermieristiche Nursind – Segreteria provinciale di Cosenza – ha inviato una richiesta urgente all’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza per l’assegnazione immediata di un’ostetrica al Consultorio familiare di Cariati, dove da tempo l’unica professionista in servizio è assente.

Secondo quanto riferisce il sindacato, la mancanza di personale ostetrico sta mettendo in seria difficoltà la piena operatività della struttura, che al momento può contare esclusivamente sulla presenza del ginecologo, dottor Cretella.

«Il consultorio – sottolinea il Nursind – svolge un ruolo fondamentale di prevenzione, assistenza e supporto alla maternità, alla genitorialità e alla salute della donna. È impensabile che un presidio così importante resti senza una figura essenziale come l’ostetrica».

Il sindacato, attraverso una nota firmata dal segretario aziendale Nicodemo Capalbo, ha sollecitato i vertici dell’Asp, tra cui il direttore generale Antonello Graziano, il direttore sanitario Martino Rizzo e il direttore amministrativo Remigio Magnelli, ad adottare «con la massima urgenza» provvedimenti per evitare la sospensione o la riduzione dei servizi consultoriali.

Tra le soluzioni proposte dal Nursind figurano: l’utilizzo immediato delle graduatorie vigenti all’Asp di Crotone o altre aziende sanitarie calabresi per l’assegnazione, anche temporanea, di un’ostetrica; in alternativa, la pubblicazione di un nuovo avviso pubblico per il reclutamento di personale ostetrico.

«Il Consultorio di Cariati – conclude il sindacato – rappresenta un punto di riferimento strategico per il territorio. È necessario un intervento tempestivo dell’amministrazione per garantire continuità ai servizi e tutelare l’utenza e gli operatori».