È trascorsa inutilmente anche l’ultima seduta di giunta utile per procedere alla nomina dei commissari straordinari delle aziende ospedaliere e sanitarie che così domani decadranno dagli incarichi. Si tratta nello specifico del commissario straordinario dell’azienda ospedaliera universitaria di Catanzaro, Simona Carbone; del commissario straordinario dell’Asp di Catanzaro, Antonio Battistini; del commissario dell’Asp di Crotone, Antonio Brambilla e del commissario del Gom, Gianluigi Scaffidi.

Il rinnovo degli incarichi o la nomina di nuovi manager è resa necessaria dalla scadenza della proroga di 45 giorni disposta dal commissario ad acta, Roberto Occhiuto, lo scorso 31 dicembre, dopo il termine dell’efficacia del decreto Calabria, regime speciale che sinora ha consentito alla Calabria di nominare professionisti anche al di fuori dell’elenco di idonei alla nomina a direttore generale.

Alcuni manager non potranno essere infatti riconfermati nel ruolo poiché in pensione. È il caso, ad esempio, del commissario dell’Asp di Crotone, Antonio Brambilla, e del commissario del Gom di Reggio Calabria, Gianluigi Scaffidi. Caso a parte, invece, per il commissario dell’Asp di Catanzaro, Antonio Battistini che potrebbe beneficiare di una norma approvata dal Consiglio regionale, non impugnata dal Governo, che permette la designazione di professionisti anche in quiescienza. 

Sicura invece la riconferma per Simona Carbone alla Dulbecco di Catanzaro, le rassicurazioni sono di recente giunte dallo stesso presidente della Regione che pubblicamente ha espresso fiducia e apprezzamento per l’operato del commissario alla guida dell’azienda ospedaliera universitaria di Catanzaro.

La continuità amministrativa sarà assicurata fino a nuova nomina dai direttori sanitari e amministrativi, il più anziano tra i due in ciascuna azienda. Con ogni probabilità lunedì si procederà alle designazioni.