Si è conclusa con successo la Seconda Edizione di “Reggio in Danza”, un evento che si afferma come un crocevia internazionale di talenti nel cuore della città. Oltre ad essere una vetrina di eccellenza, di confronto e formazione, il concorso contribuisce a diffondere valori importanti come inclusione e solidarietà.

Ad aprire le serate infatti è stata l'esibizione dell'associazione CoDanzare, che sposa appieno la visione artistica del concorso, promuovendo la danza come luogo dove la disabilità è vista come una risorsa e non un limite, perché ogni gesto diventa un atto di resistenza contro l’esclusione e perché ogni corpo trova il suo spazio e il suo modo originale di comunicare contenuti. L'intero ricavato della due giorni sarà devoluto a Parent Project aps, l'associazione italiana di riferimento per i pazienti affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker e le loro famiglie.

L'evento è promosso dall'ASC di Reggio Calabria, un Ente di Promozione Sportiva che riconosce la duplice natura della danza: come Espressione Artistica e come Disciplina Sportiva. Il messaggio veicolato dall'ASC attraverso il concorso è sostenere la danza che unisce il sacrificio sportivo alla creatività artistica e promuove uno stile di vita e principi sani.

La guida artistica dell’importante appuntamento è stata affidata all'associazione Talg, nota per l'eccellenza nella formazione e produzione artistica, di cui figure di spicco sono l'insegnante e coreografa Angela Tiesi (direttrice della compagnia di danza contemporanea Continuity Fluid Performers) e il maestro Michele Ferraro.

La giuria internazionale che ha valutato i talenti era composta da esponenti di chiara fama: Vittorio Galloro, Fabrizio Santi, Francesco Italiani e Arianne Lafita Gonzavles, Étoile e membro del Consiglio Internazionale della Danza UNESCO, nonché presidente di giuria, la quale ha specificato che non si va ai concorsi principalmente per vincere ma per fare un’esperienza necessaria al proprio percorso artistico ed umano. Al di là della gara infatti gli allievi hanno potuto confrontarsi direttamente con gli illustri maestri in apposite masterclass.

Straordinaria la partecipazione, dai piccolissimi a ballerini Juniores e Seniores, che si sono esibiti in tutte le discipline: Danza Classica, Modern, Contemporanea e Hip Hop. Di grande valenza la sezione dedicata alla composizione coreografica, pensata per incentivare giovani coreografi a raccontare il mondo attraverso le loro creazioni originali. Al termine delle due serate sono stati premiati i primi tre classificati per ciascuna categoria, assegnati trofei, borse di studio e importanti proposte di residenza artistica.