Ai romagnoli basta un gol di Bastoni nel primo tempo. Partita interrotta due volte a causa del lancio di oggetti pirotecnici dai tifosi rossoblù all’esterno del campo
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In un clima surreale, degno di Cosenza-Lucchese del 1997, il Marulla contro il Cesena saluta la Serie B con una sconfitta per 0-1. A fare notizia è soprattutto la protesta dei tifosi, che dall'esterno hanno lanciato alcuni razzi costringendo il direttore di gara a sospendere la partita.
Cosenza-Cesena, le scelte degli allenatori
Per l'ultimo match interno del Cosenza, Alvini vara il solito 3-5-2 con Rizzo Pinna a supporto di Artistico. Kouan, Gargiulo e Kourfalidis in mezzo, sulle fasce Ricci e Cimino. Il Cesena risponde con lo stesso modulo e Bastoni a supporto di Shpendi davanti a tutti.
Neanche il tempo di iniziare che la partita si deve già fermare. Dopo pochi minuti parte una pioggia di materiale pirotecnico dall'esterno all'interno del campo che costringe il direttore di gara a fermare il match. Il tempo di riprendere e il Cesena passa sul Cosenza. Corner per i romagnoli, dalla mischia sbuca Bastoni e fa 0-1. Si ricomincia da centrocampo e dopo altri cinque minuti nuovamente partita sospesa per l'arrivo di altro materiale pirotecnico sempre dall'esterno dello stadio.
La partita riprende dopo un'altra interruzione di tre minuti ma è logicamente poca roba. Il Cosenza non sta in piedi, il Cesena non accelera. L'unico spiffero di divertimento è una girata di Artistico su cui Klinsmann si supera per mandare in angolo, ma il primo tempo termina 0-1.
Cosenza-Cesena riprende con l'ex Antonucci in campo
Il secondo tempo di Cosenza-Cesena inizia con Mirko Antonucci in campo al posto di Bastoni. L'ex di turno viene accolto dagli applausi dei pochissimi presenti. Intorno al 53' Micai si accascia ed è costretto a lasciare il posto a Vettorel, all'esordio stagionale. Esordio anche per l'australiano Novello, che prende il posto di Artistico.
Pochi minuti dopo il Cosenza va vicino al pari con una punizione di Rizzo Pinna che termina larga di poco, risposta del Cesena con un'incursione di Shpendi su cui è attento Vettorel. Al 37' è Berti, subentrato a Saric, a provarci da fuori sfiorando il palo. Dall'altra parte è Rizzo Pinna l'ultimo ad arrendersi con una serpentina conclusa da un destro che sfiora il palo. Dopo cinque minuti di recupero, il signor Prontera decreta la fine delle ostilità. Il Marulla saluta la Serie B con la sconfitta numero 17 di una stagione terrificante. Al termine della quale il proprietario della società, Eugenio Guarascio, e l'amministratrice unica, Rita Rachele Scalise, dovranno dare risposte precise.