C’è chi lo ha conosciuto come missionario in Perù, chi lo ha studiato come teologo, e chi – pare – lo ha affrontato in un doppio misto. Il nuovo Papa Leone XIV, al secolo Robert Francis Prevost, ha stupito il mondo con la sua elezione, ma tra le curiosità emerse nelle ultime ore c’è anche un dettaglio che fa sorridere anche i meno devoti: il nuovo Pontefice ha un passato da tennista dilettante e, a quanto pare, un rovescio niente male.

Nato a Chicago il 14 settembre 1955, Prevost è il primo Papa statunitense della storia. Il legame con il tennis di Leone XIV è più che una semplice curiosità. È una passione coltivata per anni, vissuta finché gli impegni ecclesiastici gliel’hanno permesso. «Mi considero un dilettante – aveva raccontato in un’intervista – ma da quando ho lasciato il Perù ho avuto poche occasioni per praticarlo». Il rammarico emerse già pochi mesi dopo essere stato creato cardinale: meno tempo per il suo sport preferito.

Il caso – o la Provvidenza – ha voluto che la fumata bianca si alzasse proprio durante gli Internazionali di Roma, a pochi passi dal Vaticano. E l'annuncio della sua elezione è stato dato anche sul Centrale del Foro Italico, tra un set e l’altro della sfida tra Fognini e Fearnley, che è stata interrotta per qualche minuto, e sul maxischermo si è visto un video con le immaginie le prime parole di Leone XIV.

Come dire: l’eco del rovescio papale è arrivata anche dove si gioca davvero. E chissà, magari un giorno vedremo davvero un "match amichevole" nei Giardini Vaticani.