Sei anni dopo il Siracusa torna tra i professionisti. Il 3-1 al D’Alcontres di Barcellona di Pozzo di Gotto contro l’Igea Virtus certifica il primo posto per la truppa di Turati, che da gennaio in poi si sono presi il primato e non lo hanno più lasciato. Decisivi, ai fini della vittoria finale, le due vittorie contro la Reggina.

Amaranto che hanno lottato fino all’ultimo secondo, ma che ora devono provare a conquistare la Serie C tramite i play-off. Il goal dell’eterno Barillà permette agli uomini di Trocini di vincere anche contro la Sancataldese e di chiudere con autorevolezza un campionato comunque importante.

Termina nel peggior modo possibile la stagione del Locri, che doveva vincere e sperare in un passo falso del Sant’Agata. Non si verifica nessuna delle due condizioni: il Cavallo alato pareggia 1-1 contro l’Acireale (segnano Leveque e Mokulu), mentre i biancoazzurri espugnano Favara. Gli amaranto sprofondano in Eccelleza al termine di una stagione surreale.

Si congeda con un pari interno, invece, la Vibonese: 1-1 contro il Paternò, per i rossoblù segna Giunta.

In coda si salva in extremis l’Enna, vittoriosa a Pompei, mentre vanno ai play-out Acireale, Castrum Favara, Licata e Sant’Agata.

La top 3 di LaC Sport

Il gradino più alto del podio dell’ultima (e decisiva) giornata del campionato di Serie D va, ovviamente, all’autore del goal più importante del girone I. Alberto Acquadro si è dimostrato un centrocampista di categoria superiore nel corso dell’intera stagione, ma non è mai stato un gran goleador. Il colpo di testa del 2-1 contro l’Igea Virtus vale almeno per cinquanta perchè porta il Siracusa in Serie C.

Lunga vita a Nino Barillà: lo pensano gli appassionati di calcio, ma lo sperano soprattutto i tifosi della Reggina. L’ultimo timbro della regular season amaranto contro la Sancataldese è suo. L’ennesimo inserimento perfetto del suo campionato basta a trovare l’undicesima vittoria consecutiva, ma non a volare in Serie C. Siamo sicuri che il capitano non si arrenderà qui.

Terzo posto, infine, per Giorgio Cicirello: il capitano dell’Enna gioca la solita partita di cuore e di qualità, permettendo – con un goal e un assist - ai gialloverdi di battere il Pompei e salvarsi dalla porta principale, beffando l’Acireale fermato a Locri.