Una competizione giocata con grande partecipazione, sportività e impegno. L’Aequilibrium Cup a Locri è stata un bel successo di pubblico e di sport, sottolineando come siano state davvero tante le presenze da registrare sul fronte del pubblico abbinata alla qualità di quanti erano sotto rete.

I due eventi, sul versante femminile e maschile, sono stati ricco di spunti, l’edizione del trofeo delle regioni è stata con il fondamentale supporto del comitato regionale della Fipav Calabria, dando così concretezza a un lavoro capillare. Ventuno le rappresentative regionali in ballo e ognuna di esse è stata, a sua volta, suddivisa in sette gironi da tre squadre (con tre partite a girone e due partite a squadra) sulla base del ranking, effettuato prendendo in considerazione il piazzamento nelle ultime tre edizioni disputate (2019-2023-2024).

Al termine di ogni pool è stato poi stilato il ranking definitivo per la fase a doppia eliminazione, non sono mancate le sorprese ma anche i colpi ad effetto che hanno entusiasmato tutti.

Nel raggruppamento femminile c’è stata poca gloria per la Calabria, al terzo posto si è classificato il Veneto battendo la Sicilia. Ben più combattuta la finale per il primo posto, nel tabellone femminile, ad aggiudicarsi l’edizione 2025 è stata l’Emilia Romagna del duo Margot Piraccini-Isotta Tonon, che in finale ha superato al tie-break 2-1 (21-15, 19-21, 15-8) le laziali Micol Lafuenti e Stella Fioravanti.

Il gruppo maschile ha collocato la rappresentativa regionale fuori dal podio: il duo calabrese è stato sconfitto dal Lazio che ha conquistato il bronzo in due set molto tirati, terminati entrambi sul 21-19. Ben diversa la finalissima, appannaggio della Lombardia. Per la rappresentativa maschile si tratta del secondo successo consecutivo, la coppia formata da Iacopo Illini e Ousman Sanneh è riuscita ad imporsi con un netto 2-0 (21-17, 21-16) sui veneti Elia Tiozzo Netti e Leonardo Montagner.