L’attenzione sulla pallavolo a Crotone resta sempre alta, del resto la società non lascia davvero nulla al caso. Al di là dei risultati, il club ha saputo mantenere un livello più che accettabile, dimostrando come si possa fare sport grazie all’unione di un territorio per crescere maggiormente in futuro.

Il bilancio tracciato dal mister Pietro Asteriti va in una direzione particolare. Per ordine gerarchico ha inizialmente affrontato la situazione della squadra di B1 femminile, non nascondendo il rammarico: «Posso definirlo come un anno negativo, non solo per il risultato sportivo che ci può stare. Non siamo riusciti a trasmettere entusiasmo al gruppo squadra che poi si è sgretolato per il divario tecnico e fisico con gli altri team, che invece nel mercato di riparazione hanno risolto i loro problemi. Prendiamo atto che la città, la squadra e lo staff non è ancora pronto ad un panorama di altissimo livello (alle porte della serie A), per cui proveremo a farci trovare più pronti nel prossimo futuro».

Solamente quattro le vittorie delle ragazze pitagoriche nel torneo centro-meridionale, è andata molto meglio alla squadra maschile, con qualche livello diverso di categoria. Il sodalizio ha dato filo da torcere in Serie C e ha scritto la storia della società: «Siamo stati una matricola terribile – continua Asteriti – e nella prima parte del campionato siamo andati alla grande, tanto che gli addetti ai lavori ci pronosticavano una mina vagante. Sicuramente la vittoria della coppa Calabria in casa, davanti ad un pubblico di categoria superiore, ci ha gratificato molto».

I giovani restano protagonisti: «Le soddisfazioni sono arrivate, ricordo la finale regionale Under 19 persa 3-1 contro la corazzata Callipo. Così come i titoli territoriali con tre titoli su quattro finali giocate e due titoli regionali u13 e 14, nonché la finale nazionale Under 14. I giovani sono la mission della società, ricordo che giochiamo più di duecento partite all’anno, svolgiamo campionati di serie e di categorie agonistiche e promozionali».

Sul futuro qualche piccolo spoiler: «Nella prossima stagione il progetto prevederà un consolidamento della società con ingresso di nuovi soci, aziende/sponsor e dirigenti per meglio svolgere tutte le attività in programma, sempre tante come quantità e sempre meglio come qualità».