La rincorsa ai vertici della compagine gallicese passa proprio dalla sfida contro la capolista: «Non è mai facile affrontarli, ma abbiamo gli stimoli giusti»
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Quando due corazzate si scontrano, inevitabile uno scossone di classifica ed è proprio quello che succederà, in un modo o nell'altro, nel quattordicesimo turno del campionato di Promozione B. Nel ricchissimo sabato di anticipi (ben cinque) a catturare tutta l'attenzione sarà la sfida tra Val Gallico e Deliese.
Parla Saccà
Il club gallicese, alla vigilia della stagione candidato ai vertici, sta risalendo la china dopo un periodo di incertezza e vanta un organico quantomeno di alta Eccellenza. Di fronte ci sarà però la capolista e imbattuta Deliese, peraltro che vola sulle ali dell'entusiasmo dopo aver centrato una storica finale in Coppa Italia Dilettanti.
A presentare il match del Lo Presti è il giovane Mario Saccà che parte dalla vittoria di settimana scorsa sul Capo Vaticano: «È stata una vittoria importante, anche se di misura. Sapevamo che non sarebbe stata una partita semplice, loro in casa sono sempre molto complicati da affrontare. Nonostante qualche difficoltà siamo riusciti a rimanere compatti fino alla fine e a portare a casa tre punti che per noi valgono davvero tanto, sia per la classifica sia per il morale».
Sulla Deliese: «Affrontare questa squadra è sempre complicato: sono primi e i numeri parlano chiaro. Li conosciamo bene per le due sfide di Coppa Italia; quindi, sappiamo che servirà una partita di grande attenzione, ritmo e sacrificio. Sono forti in ogni reparto e subiscono pochissimo, ma proprio queste sfide devono darci stimoli extra». E sicuramente lo stimolo lo ha lo stesso Saccà, promosso in prima squadra e con tanti gettoni da titolare, dopo l’ottimo lavoro svolto in Under 19 nella scorsa annata: «Per me è una grande soddisfazione essere stabilmente in prima squadra. È il risultato del lavoro degli ultimi anni, dell’Under 19 e di chi ha creduto in me. Sto cercando di imparare ogni giorno qualcosa di nuovo dai compagni più esperti e dallo staff. Il mio obiettivo è crescere ancora, farmi trovare pronto ogni volta che il mister mi chiama in causa e dare un contributo reale alla squadra. È un percorso che mi motiva tanto».

