Nella terza giornata del campionato, le cosentine resistono per due tempi contro le liguri, mostrando buone trame offensive e compattezza difensiva, sotto lo sguardo del Ct della Nazionale
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Terza giornata del campionato nazionale di Serie A1 amara per la Smile Cosenza Pallanuoto, sconfitta in casa dal Rapallo per 16-9. Nonostante il risultato, la squadra cosentina ha tenuto testa agli avversari per due tempi, mostrando buona organizzazione difensiva e qualche occasione offensiva.
La gara, disputata alla presenza del commissario tecnico della Nazionale italiana Carlo Silipo, ha visto le ragazze cosentine esprimere una delle migliori prestazioni stagionali, uscendo dalla vasca a testa alta contro una delle formazioni più attrezzate del torneo.
Il Rapallo ha imposto il proprio ritmo con autorità, ma la Smile ha tenuto testa per due tempi, mostrando compattezza difensiva e buone trame offensive. A sottolinearlo è il tecnico cosentino, mister Occhione: «Fino al terzo tempo abbiamo disputato forse la migliore prestazione di queste tre partite. Per due tempi siamo stati quasi alla pari contro una corazzata. Poi la stanchezza e qualche errore individuale hanno fatto la differenza, ma è comunque una sconfitta che nel nostro percorso ci poteva stare e che dà fiducia alla squadra per il lavoro che stiamo facendo».
La partita ha messo in evidenza una fase difensiva solida e una buona costruzione di gioco, nonostante alcune imprecisioni sotto porta. Occhione ha elogiato anche la qualità dell’avversario: «Abbiamo fatto una buona fase difensiva all’inizio e anche in attacco, malgrado qualche errore dovuto al merito del Rapallo, che ritengo abbia la difesa più forte del campionato. Le ragazze sono uscite a testa alta da un match davvero difficile».
Lo sguardo della squadra è ora rivolto ai prossimi impegni, con Padova e Brizz che rappresentano tappe fondamentali per testare la reale dimensione del gruppo: «Guardiamo positivi al futuro. La testa deve essere proiettata a Padova e alla partita con la Brizz, che ci daranno una misura più reale del nostro percorso. Le ragazze hanno dato tutto e hanno giocato buona pallanuoto: per due tempi ottima. Anche nel finale abbiamo avuto le nostre occasioni per contenere il risultato».