«Quest’anno il campionato di Serie B è molto livellato e si è visto che anche le prime possono essere battute dalle ultime, dunque niente è scontato». Sono le parole pronunciate da Pierpaolo Bisoli ne corso dell’ultima puntata di “11 in campo”, il programma sportivo di LaC Tv condotto da Maurizio Insardà.

«Per la vetta ci sono almeno quattro squadre che sono fuori categoria come Monza, Venezia, Palermo e Modena – ha detto il tecnico – , poi un altro gruppone che ambirà ai play off e altre sette o otto compagini che lotteranno per i play out o per la salvezza diretta. Quanto al prossimo turno infrasettimanale, andrò a Cesena a vedere la Carrarese perché fa un calcio che mi intriga e mi soddisfa. nel complesso, però, devo dire che il livello della Serie B si è livellato verso il basso rispetto a qualche anno fa».


Bisoli ha parlato anche della Sampdoria, squadra in difficoltà in questo avvio di stagione: «Se accettassi la chiamata? Non so se potrei salvarla ma darei sicuramente tutto me stesso. Sicuramente ci andrei volentieri e inoltre ha un pubblico che con la Serie B non c'entra nulla».
Infine, una battuta sul suo passato sulla panchina del Cosenza: «Sono stati anni bellissimi e porto nel cuore quella salvezza storica che nessuno si aspettava. L'unica cosa che mi dispiace è vedere un pubblico che si è disinnamorato della propria squadra. Spero si riallacci il legame».