Terminato il ciclo dei raduni territoriali, il tecnico elogia qualità e atteggiamento dei ragazzi: «L’obiettivo è dare visibilità ai giovani». Cruciale il lavoro di Fiorino, anima dell’intera macchina organizzativa
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Un pomeriggio di grande intensità e speranze future ha caratterizzato il raduno di selezione dell'Under 19 del LND Comitato Regione Calabria che ha chiuso il suo ciclo di visionatura con la terza e ultima tappa presso il campo sportivo di Taverna di Montalto Uffugo, nel cosentino. Sotto l'occhio attento del selezionatore Umberto Scorrano, ben 45 giovani calciatori hanno avuto l'opportunità di mettersi in mostra.
Il ritorno di Scorrano sulla panchina regionale non è un caso, come spiega lui stesso: «Sì, sì, rientriamo dopo un anno che sono stato in un club, però è sempre un'esperienza importante e molto bella, anche perché siamo arrivati alla finale l'anno che c'ero io. Cercheremo di fare un torneo importante per cercare di dare visibilità a questi ragazzi che sono l'arma principale nostra.»
Tutta questa intensa attività di scouting e organizzazione logistica non sarebbe possibile senza il lavoro instancabile e metodico di Mimmo Fiorino, referente e direttore delle attività dell'Under 19 regionale. Fiorino è la vera anima dietro la macchina organizzativa. Il suo lavoro certosino, svolto con dedizione in tutti gli anni in cui si è messo a disposizione, ha sempre garantito che il progetto Under 19 regionale funzionasse come un orologio. La sua costante presenza, la cura dei dettagli e la profonda conoscenza del territorio e dei suoi giovani talenti hanno fornito negli anni risposte positive e concrete in termini di selezione e risultati. Il suo ruolo è cruciale per assicurare che Mister Scorrano abbia a disposizione il meglio che il calcio dilettantistico calabrese possa offrire. Tutta l'attività di selezione e i raduni svolti in regione sono interamente in previsione e in preparazione del prossimo Torneo delle Regioni, la massima competizione riservata ai comitati regionali della Lega Nazionale Dilettanti, sia di Calcio a 11 che di Calcio a 5, l'edizione di quest'anno, di particolare interesse, si trasferirà in Puglia. Il Torneo si dividerà in due momenti chiave. La competizione del Calcio a 11 si svolgerà dal 27 marzo al 3 aprile, con il Friuli-Venezia Giulia campione in carica. Successivamente, le gare dedicate al Calcio a 5 si terranno dal 24 aprile al 1° maggio.
Quella di Montalto Uffugo è stata la tessera conclusiva di un'attività di scouting meticolosa che ha toccato l'intera regione, coinvolgendo oggi talenti provenienti da Promozione ed Eccellenza (45 ragazzi in totale, 28 dalla prima e 17 dalla seconda). Le altre sedute si sono svolte prima nel reggino, poi nel catanzarese e infine, quella odierna, nel cosentino.
Mister Scorrano ha espresso grande soddisfazione per la qualità emersa e per l'atteggiamento dei ragazzi visionati: «Il livello è buono, abbiamo visto che c'è molta disponibilità da parte dei ragazzi, si vogliono mettere in discussione, il livello è bello alto. Siamo soddisfatti fino adesso del percorso che stiamo facendo, oggi finiamo i tre raduni settoriali. Abbiamo dei giovani interessanti che hanno voglia di mettersi in mostra e che fino adesso sembrano che stiano sposando questo progetto.»
L'obiettivo della selezione regionale, sposato da Scorrano e dal comitato regionale guidato dal Presidente Mirarchi, non è solo partecipare ma competere per vincere. Oltre al risultato sportivo, la missione principale è quella di offrire un trampolino di lancio: «L'obbiettivo è dare luce a questi ragazzi. Questi ragazzi, che non hanno avuto la possibilità di poter uscire dalle porte principali, riescono con il Torneo delle Regioni ad avere visibilità per potersi giocare qualche carta in più – l’idea di mister Scorrano – , loro possono riaprirla con il Torneo delle Regioni. Bisogna sposare la causa e andare con un atteggiamento importante per poter fare la differenza, perché più si va avanti e più loro hanno visibilità.»
Dopo aver concluso la fase di visione settoriale, il prossimo passo sarà un raduno unificato per iniziare a "scremare" gli elementi che parteciperanno alla spedizione pugliese. «Il tutto lo racchiuderemo in altri raduni che andremo a fare per cercare di scegliere i venti pur sapendo che sarà difficile. Stiamo vedendo che è un buon livello, inizieremo a visionare una trentina su cui lavorare lavorare per poi andare a fare una selezione per i venti che verranno al torneo.»
La rosa definitiva prevista per la competizione sarà quindi composta da 20 elementi, scelti dopo un'ulteriore selezione tra i circa 30 giovanotti convocati al prossimo raduno unificato. E non solo. Gli occhi di Fiorino&C saranno sempre pronti a individuare altri profili, senza escludere nessuno, la maglia della selezione under19 calabrese sarà sempre pronta riconoscendo meriti e talento.

