L’ennesima stagione dei titoli ceduti, delle classifiche non confermate nelle intenzioni e dei costi di gestione che stanno diventando sempre più complicati. Non è facile per le squadre di pallavolo, soprattutto quelle calabresi, reggere i ritmi tra tornei regionali e interregionali, è ancora troppo ampio il margine sia a livello di qualità che sul fronte economico.

Prova ne è l’ultima news che arriva da Gioiosa Jonica, che rinuncerà a disputare il prossimo torneo di Serie B2 dopo aver ottenuto la salvezza nella stagione conclusasi due mesi fa, nonché aver disputato precedentemente due ottimi campionati nel girone calabro-siculo.

Una scelta che è commentata così: «Dopo un’attenta verifica, ci troviamo a dover comunicare a tutti i sostenitori ed appassionati di volley che, con grande rammarico è stato ceduto il titolo di serie B2 femminile ad altra società calabrese. Tale sofferta decisione è stata presa dalla nostra società solo in questi giorni per una serie di problematiche che ci hanno portato a fare delle importanti riflessioni».

Costi di gestione che restano alla base della scelta, fatti due conti per impostare la stagione 2025-26 ai dirigenti non è rimasto altro che restare nell’ambito dei tornei regionali piuttosto che affrontare una nuova (e comunque) stagione in B2. Il titolo è stato ceduto a un altro team calabrese, che ancora non ha annunciato questo nuovo passaggio di categoria.

Potrebbe non essere l’ultimo movimento di titoli, nei prossimi giorni si cercherà di capire se altre storiche piazze della pallavolo calabrese proseguiranno la loro avventura o se alzeranno bandiera bianca. In tutto ciò, resta un’utopia quella di aggiornare in tempo i tifosi, quasi come se fosse la normalità avere uno sport che d’estate cambia radicalmente pelle alla fisionomia dei suoi campionati.