Edizione spettacolare a Camigliatello Silano per le squadre che hanno lottato nell’ultimo atto della competizione. La squadra di pallavolo femminile bisignanese ha chiuso una stagione da urlo col l’ultimo trofeo
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Lo show non è mancato, così come le buone prospettive per il futuro nella Coppa Calabria riservate alle squadre di Serie D femminile. Un evento che si è svolto in due giorni nell’impianto di Camigliatello Silano, chiudendo così i giochi per il secondo livello regionale.
La Coppa è stata conquistata dalla CratiCam, un sodalizio che aveva già festeggiato il primo posto in Serie D nonché il consequenziale salto di categoria. La vittoria del trofeo a Camigliatello ha confermato, ancora di più, la bontà del progetto tecnico cratense per una società che, nonostante i pochi anni di vita, ha già un curriculum di tutto rispetto.
Le semifinali
Il percorso nelle semifinali era già partito col botto, a dimostrazione di come tutte le ragazze siano arrivate cariche all’ultimo e decisivo appuntamento della stagione. La prima gara aveva registrato un grande equilibrio tra la CratiCam e Magna Grecia, il punteggio finale sul 3-2 è stato una sorta di sollievo per le ragazze allenate da De Marco contro un avversario per nulla intimorito e che è uscito, dal palazzetto di Camigliatello Silano, sicuramente tra gli applausi.
Non sono mancate le lodi nemmeno alla Kaulon Mixta, che è stata sconfitta dalla Jonica Siderno per 1-3. La differenza di esperienza si è vista, arrivare comunque alla final four può essere considerato un traguardo importante, considerando sia il tipo di formula della competizione in Serie D nonché il potenziale un po’ di tutte le compagini partecipanti.
La finale
L’ultimo atto della competizione ha incrociato così i destini di CratiCam e Siderno. La differenza è apparsa forse ancora più netta, i parziali hanno confermato come di equilibrio in campo non ce n’è stato molto. Le cratensi hanno vinto il primo set sul 25-14, poi nel secondo e terzo parziale si sono ripetute sul 25-15. Entusiasmo a fine gara per il gruppo che ha realizzato un “doblete” di tutto rispetto e ha continuato la festa una volta tornata a casa, la Jonica comunque non ne uscirà ridimensionata dalla finale persa.
Resta una consapevolezza emersa nella due giorni di Camigliatello, al di là di vincitrici e vinte sul parquet. Alcune squadre nella prossima stagione potranno davvero fare bella figura nel massimo torneo regionale, le compagini rimaste in Serie D avranno sempre più la consapevolezza di poter essere protagoniste.