Nel 2019 la fragile alleanza che stava alla base della federazione dei clan in città scricchiolò per lo scontro tra Porcaro e Piromallo. La faida evitata solo grazie agli arresti dell'operazione Testa di serpente
VIDEO| La truffa sarebbe stata realizzata mediante almeno 7 società intestate a prestanome o a imprenditori compiacenti con sedi in Lombardia, Umbria e Calabria, per riciclare i proventi delle attività del clan della famiglia Arena di Isola di Capo Rizzuto (ASCOLTA L'AUDIO)
Nell'inchiesta della Dda di Catanzaro che ha portato a oltre duecento misure cautelari compaiono i nomi di coloro i quali hanno segnato gli ultimi vent'anni della storia criminale bruzia (ASCOLTA L'AUDIO)
Il deputato grillino: «Grande preoccupazione in città anche a seguito della nomina poca chiara del vicesindaco, sorella di un altro indagato finito in carcere»
Nei primi rapporti di polizia Francesco Patitucci è indicato con il soprannome di Quasimodo che secondo un pentito si sarebbe guadagnato a vent’anni mentre dissotterrava a mani nude dei cadaveri. Oggi ha 60 anni e una sfilza di precedenti: ecco la sua storia
Il provvedimento è stato letto dalla presidente del Tribunale collegiale di Vibo Valentia durante l'udienza di oggi. Decisione ritirata e infine riconfermata, dopo un acceso dibattito cui hanno preso parte difese e accusa (ASCOLTA L'AUDIO)
Il garante campano dei diritti delle persone sottoposte a misura restrittiva è intervenuto sulla vicenda perché il suo omonimo calabrese non è stato ancora eletto (unica regione in Italia): «Non si possono ordinare 200 arresti in una notte senza prima accertarsi che ci sia posto»
Il Tribunale del capoluogo di regione prende atto che la trattazione delle posizioni dei 202 indagati impedirà al Riesame di dedicarsi ad altri casi. Una decisione dettata dalla scopertura d'organico che imposto una riorganizzazione del lavoro
Il pentito Silvio Gioia racconta agli investigatori perché Luigi e Nicola Abbruzzese ed il loro cognato Antonio Abruzzese avrebbero tentato di uccidere Claudio Castiglia nel 2013: «Prendeva l'eroina a Africo contravvenendo al regime di monopolio imposto in città» (ASCOLTA L'AUDIO)
Il capo della Dda di Catanzaro ha presentato domanda per concorrere alla carica di procuratore della città partenopea. Ma la competizione è agguerrita. Al Csm l’ultima parola (ASCOLTA L'AUDIO)
Pioggia di reazioni a seguito dell’inchiesta antimafia che ha registrato 202 arresti. E c’è chi invoca le dimissioni del sindaco di Rende, Manna, finito ai domiciliari
Gli uomini dei clan Abbruzzese e Lanzino-Patitucci implicate in una serie di attività illecite finalizzate a far accrescere la potenza economica e incutere timore nel tessuto imprenditoriale della città
VIDEO | Maxi retata della Dda di Catanzaro nel capoluogo bruzio. Tra i reati contestati estorsioni, scommesse clandestine, traffico e spaccio di droga. Nell'inchiesta coinvolti diversi gruppi criminali che operano in città. Sono 254 gli indagati (ASCOLTA L'AUDIO)
Alcuni degli indagati, per i fatti che si sono verificati nella notte tra il 13 e il 14 agosto scorsi, sono ritenuti vicini alla cosca operante a Cirò Marina. Il blitz è stato condotto dai carabinieri e coordinata dalla Dda di Catanzaro
L'uomo, considerato elemento di spicco delle cosche calabresi radicate a Torino, fu arrestato lo scorso 22 giugno a Barcellona. Oggi è stato preso in consegna dalla polizia a Malpensa, dov'è arrivato dalla Spagna
L’uomo è stato già condannato in primo grado a 12 anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa. Nella confisca da 160 milioni imprese e società commerciali, terreni e beni immobili e un fiume di denaro (ASCOLTA L'AUDIO)
Dalle motivazioni del Riesame che ha confermato il carcere per Antonio Carzo e Vincenzo Alvaro si evincono le dinamiche che avevano consentito di creare la prima “locale” autonoma ma autorizzata dalla Calabria. Anche i beni sequestrati continuavano a essere nella disponibilità degli indagati
I due togati avevano presentato una richiesta di astensione dal maxiprocesso che era stata respinta in prima istanza dalla Corte d’appello, ma oggi accolta dopo la pronuncia della Cassazione (ASCOLTA L'AUDIO)
La notizia è stata data dai suoi legali. L'armatore ed ex deputato di Forza Italia è stato condannato in via definitiva a 3 anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa. Da circa 10 anni vive a Dubai
È considerato organico alla cosca di ‘ndrangheta Muto operante a Cetraro e nei comuni limitrofi. Dovrà espiare la pena di anni 5 e mesi 4 di reclusione per il reato di tentata estorsione
Il gup Francesco Campagna ha comunicato le decisioni assunte nei confronti di presunti boss e gregari delle principali famiglie mafiose della città dello Stretto
Il pm aveva chiesto che venisse revocata la potestà genitoriale nei confronti della madre delle due piccole ma per i giudici di Lamezia «la mera qualità di indagato» non basta