Il commissario straordinario del Consorzio delle attività produttive scrive al presidente Oliverio, ai cinque rappresentanti territoriali del Governo e ai consiglieri regionali. Circa 100 lavoratori rischiano il posto, ma oltre al problema occupazionale a preoccupare è l'emergenza ambientale che deriverebbe dal blocco degli impianti di depurazione dei liquami fognari