La vigilia delle elezioni regionali del 2020 e il «valore elettorale enorme» della Fondazione nata su impulso di Natuzza Evolo. L’allora presidente del Cda Anastasi sponsor dell’ex governatore Oliverio, poi non ricandidato: «Dove mettiamo mano, mettiamo mano…»
Al suo posto don Pasquale Barone. Anastasi al momento si trova agli arresti domiciliari dopo il blitz della Dda di Catanzaro per il reato di traffico di influenze illecite
Tornano tesi i rapporti tra i fedeli e la diocesi. Stop anche all'utilizzo della chiesa 'Cuore immacolato di Maria rifugio delle anime' non ancora consacrata
VIDEO | Si inasprisce ulteriormente lo scontro tra la Fondazione di Paravati e la Diocesi che non ha autorizzato iniziative ufficiali in occasione del genetliaco della mistica. Ma i pellegrini hanno raggiunto ugualmente il santuario non ancora consacrato
I sacerdoti e i diaconi della Diocesi di Mileto, Nicotera e Tropea si schierano con l’alto prelato bersaglio di attacchi durissimi dopo la decisione di revocare il decreto di culto e religione alla Fondazione di Paravati
VIDEO | L’incontro a Limbadi tra Salvini e il presidente dell’ente è suonato un po’ come l'ultimo tentativo di evitare il commissariamento che ora gli uffici del ministro devono ordinare
A Mileto mentre il Tribunale ecclesiastico lavora all’istruttoria per la beatificazione della mistica, si giunge allo scontro tra il vescovo e la fondazione
VIDEO | A questo punto la frattura è divenuta insanabile. Lo scenario che si prefigura è quello dello scioglimento e del conseguente commissariamento dell’ente
La diatriba tra la fondazione di Paravati e la Diocesi sembra essere arrivata alla resa dei conti. Chiesta la concessione in comodato d’uso per 99 anni del tempio altrimenti verrà revocato il decreto che riconosce ufficialmente luoghi e riti
Dura reprimenda del vescovo, che dopo le dimissioni di massa del consiglio di amministrazione annulla l'incontro nel corso del quale si sarebbero dovuti eleggere i nuovi vertici
L’avvocato Colloca fa un passo indietro e denuncia con amarezza le resistenze riscontrate: «Non c'è la volontà di modificare lo statuto, ma questa non è una società per azioni»
Il presidente facente funzioni Marcello Colloca si è dimesso a seguito dell’ultima infuocata assemblea dei soci del cuore immacolato di Maria Rifugio delle anime. Dopo aver constato che da parte dei soci non c’era la volontà di modificare lo statuto, l’avvocato ha deciso di gettare la spugna. Le motivazioni di questa sofferta scelta le ha spiegate nel corso di una conferenza stampa