Due giovani ingegneri hanno fondato a Cosenza una startup basata su una piattaforma che può monitorare i consumi e trovare in pochi minuti la migliore offerta per luce e gas. Ecco come funziona
A un mese dall'entrata in vigore risultano impercettibili sulle tasche dei consumatori i benefici dell'accordo tra Governo e grande distribuzione per l'adozione di prezzi calmierati su alcuni prodotti in vendita nei supermercati
VIDEO | Molti consumatori speravano in buoni sconto da utilizzare alla cassa e stentano a percepire il vantaggio economico dei prezzi calmierati per alcuni prodotti di prima necessità, anche perché iniziative simili erano già state adottate da molti supermercati (ASCOLTA L'AUDIO)
L’obiettivo del patto siglato tra il Governo e 30 associazioni rappresentanti la grande distribuzione e i produttori è quello di calmierare i prezzi dei prodotti di prima necessità fino alla fine di dicembre
Nessun punto vendita tra quelli aderenti ha ricevuto il materiale della campagna del ministero che da qui a dicembre offrirà prodotti di prima necessità a prezzi calmierati
All'iniziativa del ministero hanno aderito 23mila punti vendita in tutta Italia e altri ancora si aggiungeranno: durerà fino al 31 dicembre
Il Governo ha siglato un patto con 30 associazioni della grande distribuzione per calmierare i prezzi di generi alimentari e prodotti per la cura della casa e della persona. L’elenco delle attività aderenti è sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy
L'Unione nazionale dei consumatori ha stilato l'elenco delle località più virtuose in termini di spesa aggiuntiva più bassa e anche quelle in cui si registrano i maggiori aumenti
Il nostro Paese registra incrementi dei prezzi maggiori rispetto ai tradizionali concorrenti europei Francia, Spagna e Grecia: non si salva nessuna regione. A pesare di più i costi dei voli (soprattutto di quelli nazionali) e degli alberghi
Si tratta di un protocollo volto a per un trimestre proteggere il potere d'acquisto delle famiglie: sui beni selezionati verrà apposto un segno di riconoscimento
Continua a salire il costo del cibo simbolo del Bel Paese, che ha toccato anche punte di circa due euro e mezzo al chilo. La Calabria, con la città bruzia a guidare la classifica, fa registrare aumenti più contenuti
Il ministro del tedesco Lavoro Hubertus Heil in un'intervista al quotidiano "Bild": «Anche gli aumenti previsti dai contratti collettivi si rifletteranno sugli stipendi»
La vistosa inversione di tendenza sulla capacità di accumulo dei correntisti rispetto agli anni precedenti è stata messa in evidenza da un'analisi della Federazione autonoma bancari italiani. E aumentano anche i prestiti
È quanto emerge dall’analisi di Coldiretti. Era dal 1985 che non si registrava un balzo così ampio. Nel 2022 i calabresi hanno speso circa 200 milioni in più per prodotti agroalimentari e bevande
A guidare l’impennata sono i beni energetici (+ 73,2%). Accelerano anche gli alimentari (+13,1%). Frenano i servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona, segno che i consumatori spendono meno in questi settori a causa della crisi
