Le dietrologie sulla cattura del superboss e il peggioramento delle condizioni dell’anarchico in sciopero della fame hanno innescato un dibattito serratissimo sul carcere duro e uno scontro politico senza precedenti
Argomento: MESSINA - Pagina 8
Il penalista che ha difeso Buscetta e Brusca commenta l’arresto del superboss e si sofferma sul ruolo di alcuni collaboratori di giustizia. Appuntamento questa sera su LaC Tv
Le carte rubate erano tutte in bianco. Secondo gli investigatori sarebbero state poi compilate con le generalità di 5 cittadini del posto
Il collaboratore di giustizia, per anni autista del capo dei capi Toto Riina, parla della fine della latitanza dell’ex primula rossa: «È stato il risultato di un accordo. Il covo? Tutto è stato ripulito prima dell’arrivo dei carabinieri» (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | La figlia del magistrato reggino ucciso nel 1991 crede che il superboss non rivelerà molto dei suoi segreti, tra i quali anche quelli relativi all’omicidio ancora impunito di suo padre Antonino per il quale è indagato
Intanto prosegue a Campobello di Mazara la caccia a possibili bunker segreti del boss che aveva scelto il paese del trapanese come suo rifugio da almeno tre anni
L’ex magistrato e leader di Unione popolare ospite di Antonella Grippo commenta la cattura del superlatitante di Cosa nostra. E sulla sua recente condanna: «Mi difenderò in Cassazione e sarò assolto»
L’ex direttore dell’Fbi, Louis Freeh, amico di Falcone e Borsellino, ritiene possibile la collaborazione con la giustizia dell’ultimo padrino di Cosa Nostra: «Potrebbe indicare chi è a libro paga della mafia» (ASCOLTA L'AUDIO)
La Giulietta nera era in un garage del figlio di Giovanni Luppino, l'incensurato imprenditore agricolo che ha accompagnato il padrino di Castelvetrano alla casa di cura ed è stato arrestato con lui
Si trova nello stesso paese dove sono stati individuati gli altri due rifugi del capomafia. Nel primo, rinvenuti documenti con sigle e numeri di telefono
Il superboss avrebbe dovuto prendere parte all’udienza in programma questa mattina nell’aula bunker del carcere Malaspina di Caltanissetta, dove si sta svolgendo il procedimento per le stragi di Capaci e via D’Amelio. Il procuratore: «Che collabori lo speriamo tutti, ma nessuno di noi può saperlo»
Circa 20 carabinieri fecero irruzione in un appartamento che però risultò vuoto. Molti indizi suggeriscono che stessero cercando proprio l’ultimo Padrino siciliano che forse in quel momento si trovava sempre nel Cosentino ma in un'altra zona tra la costa ionica e l’entroterra. Ecco cosa accadde in quei giorni
I dettagli emergono dalle motivazioni della sentenza emessa a seguito dell'inchiesta Carminius scattata contro le famiglie originarie del Vibonese trapiantate al Nord
Gli inquirenti impegnati nella perquisizione sospettano che ci possa essere un secondo immobile dove sarebbe custodito il tesoro del mammasantissima di Castelvetrano che già domani sarà impegnato nel processo per le stragi di Capaci e via D'Amelio
VIDEO | Pasquale Gallone intercettato mentre parla con un’altra persona di equilibri geopolitici del crimine sparando a zero contro i capomafia: «Ma che era cosa uccidere quei giudici? Riina e Provenzano ficiru abusi, abusi chi mancu i cani. Hanno fatto abusi, altrimenti il 41 non c’era» (ASCOLTA L'AUDIO)