'Ndrangheta stragista, l’ex boss tarantino Mariano Pulito svela l’impegno dell’ideatore della P2 e chiama in causa l’ex leader Dc: «Ci parlai al telefono. In cambio Gelli chiese 4mila voti in Calabria»
Argomento: NDRANGHETA STRAGISTA - Pagina 8
'Ndrangheta stragista, dopo la poco convincente deposizione in udienza di Giuseppe Calabrò, il pm chiede l’invio degli atti in procura perché ritiene che il teste abbia mentito. E sulla madre che lo avrebbe minacciato: «Chiedeva fedeltà alla famiglia»
Giuseppe Calabrò, uno degli esecutori materiali dell'omicidio Fava-Garofalo, ascoltato nell'udienza odierna del processo 'Ndrangheta stragista smentisce il contenuto di una lettera da lui stesso scritta e dice: «Solo mie fantasie». Ma per il procuratore aggiunto Lombardo fu minacciato dalla madre che lo spinse a rinnegare tutto
Nella nuova udienza di "Ndrangheta stragista" ascoltata l'ex compagna del collaboratore di giustizia: «Ho saputo chi era solo quando l’hanno arrestato. Ha messo lui le bombe alla Procura. L’hanno fatto arrabbiare per il fratello»
La donna legata al collaboratore di giustizia chiamata a testimoniare nell’ambito del processo in corso a Reggio Calabria parla dei continui maltrattamenti che avrebbe subito
La deposizione del collaboratore di giustizia Serpa al processo in corso a Reggio Calabria: «Posso parlare ma voglio garanzie sulla mia sicurezza». L'incontro con Concutelli, terrorista nero in contatto con i De Stefano e la «parte sommersa» della 'ndrangheta
‘Ndrangheta stragista, le surreali dichiarazioni del capo mafia durante l’udienza in cui l’ex pentito risulta irreperibile: «Un mio parente l’ha incontrato a Roma, lui si è messo a disposizione». Lo stupore del presidente: «Lei s’informa?», la certezza del boss: «Io posso saperlo, decida lei»
Le dichiarazioni del pentito Fiume al processo ‘Ndrangheta stragista: «Il Consorzio era un potere assoluto. Papalia in rapporti con i servizi, tutti facevano anticamera. I De Stefano erano in contatto con la massoneria deviata»
Il collaboratore di giustizia ascoltato nell’ambito del processo ‘Ndrangheta stragista in corso a Reggio Calabria: «Prima ci fu una riunione a cui partecipò anche Matteo Messina Denaro»
‘Ndrangheta stragista, il pentito Lo Giudice accusa: «Giorgio è il puparo, comandava anche su Giuseppe De Stefano». Sugli attentati ai carabinieri: «Poteva aggiustare il processo, ma a lui stava bene la condanna di Villani». Emerge la figura di Demetrio “Mimmo” Lo Giudice ed i suoi contatti con Aiello “faccia di mostro”. Summit di mafia anche al santuario di S. Antonio
Ndrangheta stragista, il collaboratore lo annuncia al pm Lombardo. Svela di essere stato minacciato da Aiello e sulle stragi ammette: «I Villani mi dissero delle riunioni con Filippone e Graviano».
‘Ndrangheta stragista, le rivelazioni del pentito Nino Lo Giudice: «Mi disse che prese pure quello per la strage di Capaci. Fu mandato da Gaetano Scotto». Anche le bombe del 2010 a Reggio, confezionate «su istruzione di Aiello»
Antonino Fava venne ucciso dalla criminalità organizzata nel 1994 mentre era in servizio con il collega Vincenzo Garofalo. Oggi la figlia è un ufficiale della Scuola allievi carabinieri di Reggio
VIDEO | Il padre Antonino morì in un agguato mafioso insieme al collega del Nucleo radiomobile dei Carabinieri Vincenzo Garofalo. Ai conterranei dice: «Non andate via, rendete la Calabria migliore».
Il collaboratore Nino Fiume ricostruisce gli incontri con Cosa nostra, da Milano a Rosarno, per pianificare le stragi degli anni ’90 e svela un retroscena: «Accusai i siciliani di aver rovinato l’Italia, ma un pentito mi disse: “Voi non siete rimasti indietro”».