Nessuna sentenza racconta che la morte dell'educatore carcerario fu decisa per continuare a tenere nascosti i rapporti fra 'ndrangheta e servizi. Una relazione strutturata oggi al centro del processo 'Ndrangheta stragista
Argomento: NDRANGHETA STRAGISTA - Pagina 7
La Corte d'appello di Reggio Calabria ha accolto la richiesta dei legali dell'imputato nel processo 'Ndrangheta stragista. Per i magistrati della Dda è il mandante degli omicidi dei carabinieri Fava e Garofalo e di altri esponenti dell'Arma
Il boss di Brancaccio è imputato nel processo reggino. E anche oggi (tramite i legali) ha tentato di capire chi è la gola profonda che ha contributo alla fine della sua latitanza
Riparte il dibattimento in secondo grado. E anche la ‘ndrangheta della strategia stragista entra da protagonista nell’inchiesta. Di fronte alla Corte d’Assise d'appello di Palermo sfileranno numerosi collaboratori di giustizia, ecco quali
La Corte d'appello di Palermo riapre l'istruttoria. Ammesse le testimonianze di Cuzzola, Pace e Palmeri, già sentiti per “'Ndrangheta stragista”
Il 13 marzo sarà chiamato a riferire sulle conversazioni intercettate in carcere con la 'dama di compagnia' Adinolfi. Nel frattempo continua a dire e non dire, mandare messaggi dentro e fuori dall'aula. Ma il tempo dei rinvii volge al termine
Alta tensione in aula fra l’ex pm Ingroia e il boss di Cosa nostra che invita tutti a prendere il fascicolo sulla morte del padre: «Lì troverete tutte le risposte. Accertate la verità». E sull’ex ministro Mancino non vuole rispondere
È quanto emerso dal processo ‘Ndrangheta stragista in corso a Reggio Calabria. «Approfittai della distrazione degli agenti»
il boss di Cosa nostra depone ancora davanti al procuratore. Parla di Berlusconi, del suo debito e della sua innocenza riguardante le stragi
L’ex procuratore aggiunto di Palermo, che è avvocato delle parti civili, commenta le dichiarazioni del boss di Cosa Nostra: «Confermano quanto dicevamo su Dell’Utri, Berlusconi e Forza Italia». Le accuse ai giornali: «Mentono o tacciono». E lancia un messaggio chiaro: «I veri responsabili delle stragi non hanno pagato»
VIDEO | Dichiarazioni pesantissime quelle che Graviano sta rilasciando nell'udienza del processo in corso a Reggio Calabria riguardo i rapporti avuti dalla sua famiglia con l’ex premier
Graviano è accusato insieme a Rocco Filippone di essere tra i mandanti degli agguati ai carabinieri Fava e Garofalo. Finora ha scelto non partecipare alle udienze
‘Ndrangheta stragista, il maresciallo Tempesta: «Bellini mi diede un biglietto con cinque nomi. Lo portai a Mori, lui mi disse: “È il gotha mafioso, proposta irricevibile”». Cosa accadde dopo?
Paolo Bellini, esponente di estrema destra e indagato per la strage di Bologna, riferisce delle confidenze ricevute dai boss siciliani: «Collegamenti anche con gli Stati Uniti perchè c'era un parente di Totò Riina»
Il retroscena emerge dalla deposizione del pentito Roberto Moio al processo “’Ndrangheta stragista”. «Diversi poliziotti fornivano informazioni alla ‘ndrangheta». E i pregiudicati alloggiavano al Miramare «senza registrazione». Il summit interrotto senza conseguenze e l’incontro per siglare la pax