La poliziotta di Taurianova fu trovata in un ascensore dell’ospedale di Venezia con un proiettile alla testa. Morì dopo due anni di coma. I familiari: «Non si è suicidata, da otto anni aspettiamo la verità»
Il gip ha respinto per la terza volta l'istanza della procura e accolto quella della famiglia della ragazza di Taurianova trovata ferita gravemente nel 2016 nell'ospedale di Venezia e morta dopo tre anni di agonia. Per la famiglia si tratterebbe di omicidio
VIDEO| Per la misteriosa morte dell'agente calabrese a Venezia, il Gip si oppone all'archiviazione e ordina nuove indagini. La famiglia auspica che finalmente venga abbattuto il muro di gomma: «Chi sa parli»
I legali della famiglia della giovane agente di Polizia penitenziaria, morta dopo due anni di agonia, chiedono al giudice di non accogliere la richiesta della Procura di Venezia e procedere con ulteriori accertamenti su diversi aspetti non analizzati
I congiunti dell'ex agente della polizia penitenziaria, morta lo scorso gennaio dopo due anni di agonia, contesta l'esito delle analisi del perito della procura di Venezia che confermava l'ipotesi di suicidio. Per i periti della difesa troppi elementi non sono stati tenuti in considerazione
Il pubblico ministero prende atto degli esami dei periti e chiede che il caso che riguarda l'ex poliziotta della penitenziaria morta lo scorso gennaio dopo due anni di agonia sia archiviato. Era stata trovata ferita l'1 novembre 2016 in un ascensore dell'ospedale della Giudecca
È quanto contenuto nell’esito della perizia richiesta dalla Procura di Venezia che ha riaperto le indagini sul caso dell’agente di Taurianova morta dopo due anni di coma. Sono ancora molti gli interrogativi aperti
È stato il sottosegretario alla giustizia, Vittorio Ferraresi, a rispondere all'interpellanza posta dal deputato di Forza Italia, Cannizzaro. L'esponente dell'esecutivo ha assicurato la massima attenzione e, inoltre, ha lanciato un appello
VIDEO| La cantante salentina ha ricordato durante il concerto a Reggio Calabria l'agente della penitenziaria, morta nel geannio scorso dopo due anni di agonia. Era era una sua fan e l'artista le ha dedicato un suo brano
La testimonianza di una collega, in servizio nel carcere femminile di Venezia, riportata da Fanpage.it, conferma il clima di tensione nel penitenziario e i timori della giovane calabrese prima del ferimento in ospedale. Intanto il deputato Cannizzaro (Fi) presenta un’interpellanza alla Camera per chiedere verità e giustizia
Ci vorranno due mesi per comprendere dalla perizia se esse appartengono all'agente della polizia penitenziaria, morta il 12 gennaio scorso dopo oltre due anni di coma, oppure a un secondo soggetto coinvolto nello strano caso
Ferraresi annuncia l'istituzione di una commissione ispettiva all'interno del Dap, Dipartimento amministrazione penitenziaria. La giovane agente di origini calabresi venne ferita mortalmente mentre si trovava in ospedale a Venezia
VIDEO| Tra due giorni i periti inizieranno le analisi sulla pistola di ordinanza che ha ferito l’agente della polizia penitenziaria nell’ospedale di Venezia, sul cellulare e il computer della giovane
A scrivere una lettera è l’ex direttrice del carcere di Venezia che riferisce di un incontro avuto con l’agente morta dopo due anni di coma in seguito ad un colpo di pistola
Una manifestazione silenziosa organizzata per domani, 26 gennaio, da Libera Reggio insieme al Comitato civico di “Sissy, la Calabria è con te” al fine di non spegnere e far calare l'attenzione su questo caso
L’agente di polizia penitenziaria originaria di Taurianova -trovata ferita nell’ascensore di un ospedale a Venezia e morta dopo una lunga agonia - in una missiva: «Riguardano mie colleghe»
Pochi mesi prima che morisse, la redazione de Le Iene aveva intervistato la famiglia dell’agente di polizia penitenziaria di Taurianova finita in coma a causa di un colpo di pistola. Troppi dubbi nell’inchiesta che ora il gip di Venezia ha deciso di riaprire
VIDEO | L’agente di polizia penitenziaria rimase ferita alla testa in circostanze poco chiare all’ospedale di Venezia nel novembre 2016. Oggi l’esame autoptico al Riuniti di Reggio Calabria
Accolta l’opposizione all’archiviazione dell'indagine. Nuove analisi dovranno essere effettuate sul telefono della giovane e sulla pistola. Entro marzo si attendono i risultati
VIDEO| Dall’esame potrebbero emergere eventuali e nuovi dettagli per far luce sul colpo di pistola che l’ha ridotta in fin di vita l’1 novembre del 2016. Intanto la famiglia chiede ancora giustizia
Dopo più due anni di coma questa sera il tragico epilogo. L’agente finì in coma a causa delle conseguenze di un colpo di pistola. All’ipotesi di suicidio i genitori non hanno mai creduto
L'agente penitenziaria originaria di Taurianova si trova in stato vegetativo a causa di un misterioso incidente. Ora per lei è arrivata cancellazione dal Corpo e la sospensione dello stipendio. Il segretario del sindacato: «Abbiamo scritto a Mattarella»