Clamorosa decisione del presidente del Parlamento europeo che, dopo aver disertato l'iniziativa del gruppo a lui più vicino, si presenta alla convention del parlamentare reggino vicinissimo alle posizione di Jole Santelli e Roberto Occhiuto. Il senatore Siclari minimizza: «Sarò in prima fila ad accoglierlo e sono contento che abbia accettato il mio invito»
Argomento: TAJANI - Pagina 5
Il presidente del Parlamento europeo, tirato per la giacchetta dalle opposte fazioni calabresi di Fi, alla fine decide di non scendere in Calabria. E in video chiamata ammonisce gli astanti sui rischi delle divisioni, pur godendosi la sala Calipari gremita per la convention organizzata da Marco Siclari. Assenti Mario e Roberto Occhiuto
A quanto pare il parterre del sabato azzurro di Siclari è assai pesante. Presente il senatore Piero Aiello, aspirante candidato catanzarese alla presidenza della Regione. A sostenerlo e a dare il benvenuto al coordinatore nazionale ci saranno quasi certamente anche i fratelli Pino e Tonino Gentile. E ancora, i reggini Nuccio Pizzimenti e Nino Foti, il consigliere regionale Baldo Esposito e il presidente del Consiglio comunale di Catanzaro Marco Polimeni. Cannizzaro riuscirà ad equilibrare la bilancia?
Colpo ad effetto del senatore azzurro che rafforza la posizione in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. Il presidente del Parlamento europeo ha fatto comunque sapere che farà di tutto per partecipare anche all'iniziativa organizzata da Cannizzaro
ll coordinatore nazionale ha incontrato l’ex parlamentare catanzarese del partito azzurro insieme al senatore reggino Marco Siclari e al senatore Tonino Gentile. Nel corso dell’incontro il presidente del Parlamento europeo ha voluto ribadire che il suo intento è quello di costruire un partito inclusivo e fortemente rappresentativo. Probabile una mega manifestazione della compagine di Berlusconi proprio in Calabria
Ancora lungo il percorso per individuare il candidato governatore per il centrodestra. Mario Occhiuto sembra pronto a vincere il confronto interno agli azzurri, ma lo scoglio reale saranno gli eventuali niet degli alleati. Domenico Furgiuele e Wanda Ferro hanno parlato chiaro. Intanto un sondaggio indica Tajani in vantaggio sulla Carfagna come futuro leader del partito
Ancora lungo il percorso per individuare il candidato governatore per il centrodestra. Mario Occhiuto sembra pronto a vincere il confronto interno agli azzurri, ma lo scoglio reale saranno gli eventuali niet degli alleati. Domenico Furgiuele e Wanda Ferro hanno parlato chiaro. Intanto un sondaggio indica Tajani in vantaggio sulla Carfagna come futuro leader del partito
Da Reggio arriva il sostegno alle rivendicazioni di Piero Aiello sui criteri di scelta del candidato governatore. Le elezioni europee potrebbero essere il banco di prova decisivo per gli azzurri: i gruppi non allineati alle posizioni di Santelli e Occhiuto potrebbero travestirsi da franchi tiratori. Sulla scorta di quanto accaduto a Catanzaro
Oltre al corto circuito reggino con le polemiche sulla preside del Vinci Giusi Princi, cugina del deputato, costretta a smentire una candidatura a sindaco, l'esaltazione di Mara Carfagna come alternativa al presidente del Parlamento europeo rischia di creare un nuovo caso dentro il partito. I Gentile e Siclari sono già sul piede di guerra
Si è riunito a Lamezia il coordinamento regionale di Fi. Stavolta la risposta alla chiamata di Jole Santelli è stata compatta. Presente anche Mario Occhiuto sempre in pole position per la candidatura a governatore. I dissidenti aspettano gli Stati Generali del partito convocati a Ischia da Berlusconi per fine ottobre
Berlusconi alla convention di Milano ha ammonito Salvini e ha avanzato il sospetto che voglia allearsi con i Cinquestelle per le prossime competizioni elettorali. Scenari che fanno crescere le fibrillazioni anche in Calabria
Il presidente del Parlamento europeo invita il Cavaliere a scendere nell'agone politico: «Credo sia giusto fare pressione affinché si candidi a guidare le nostre liste, soprattutto al Sud»
VIDEO-INTERVISTA | Rinviata la riunione del coordinamento regionale degli azzurri. Il consigliere getta acqua sul fuoco: «Problemi di ordinaria amministrazione». E sulla proposta di Occhiuto di correre senza simboli alle prossime regionali è durissimo: «No ai personalismi»
VIDEO | Il coordinatore regionale di FI rompe gli indugi e dopo la polemiche per la candidatura di Pino D'Ascoli a sindaco di Reggio tenta di ottenere il via libera per l'esplulsione dell'ex parlamentare reggino. Intanto c'è chi aspetta anche di affrontare il nodo della corsa senza simbolo di partito proposta da Mario Occhiuto
La riorganizzazione illustrata dal leader di Forza Italia alla Camera non convince i dissidenti. In Calabria è saltata la mediazione di Tajani. Tutto rinviato a settembre dunque e le correnti si guardano già in cagnesco