La Calabria ha perso 8mila residenti tra il 2022 e il 2023. Una regione anziana, dove il lavoro resta precario e spinge i giovani ad emigrare. Sono questi i principali dati emersi dal rendiconto sociale dell'Inps presentato questa mattina a Catanzaro. Cresce il numero dei contratti di lavoro ma sono contratti a tempo determinato, aumenta così anche il ricorso alla Naspi.