Un inizio straordinario per la Fondazione Antonio Emanuele Augurusa, che in questi giorni ha avviato la seconda edizione del corso gratuito di Alta Formazione “Green social impact manager” con una nuova proposta formativa, ancora più mirata e attenta alle sfide contemporanee: la sostenibilità, il cambiamento climatico, la giustizia sociale, la geopolitica energetica e le energie rinnovabili. Con l’indispensabile sostegno di Randstad Italia, che per primo ha creduto nella nascita di questa nuova figura professionale supportando anche la prima edizione, e in collaborazione con APCO – Associazione Professionale Italiana dei Consulenti di Management, FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, Italian Climate Network, alla Fondazione Augurusa va il merito di aver riunito nel cuore della Calabria 25 giovani provenienti da tutta Italia e dall’estero per formarsi gratuitamente come professionisti dell’impatto sociale e della sostenibilità. Un modello formativo e residenziale interamente gratuito che ha conquistato il favore anche del Parlamento Europeo, che ha deciso di sostenere moralmente l’iniziativa patrocinando il corso di Alta Formazione. A dare il patrocinio al progetto anche il Consiglio Regionale della Calabria, la Provincia di Vibo Valentia, il Comune di Filogaso e l’UCID - Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti. «Quando abbiamo lanciato l’idea del Social Impact Manager e poi del verticale Green sapevamo che la direzione fosse giusta, ma vedere un riscontro così ampio sulla scena nazionale e europea ci riempie di orgoglio e ci conferma che l’intuizione non era solo visionaria ma strategica e necessaria» afferma Francesco Augurusa - Presidente della Fondazione Augurusa.

Oggi termina la prima settimana di corso, che proseguirà fino al 16 ottobre, e il bilancio non potrebbe essere più positivo. I giovani sono stati accolti nella sala consiliare del Comune di Filogaso (VV), che supporta logisticamente la Fondazione Augurusa nella realizzazione di diverse iniziative sul territorio, con le prime lezioni sulle Relazioni Internazionali per lo Sviluppo Sostenibile. Ad aprire la seconda edizione sono giunti esperti italiani e internazionali del calibro di Pier Carlo Sandei - funzionario ONU per il Programma per l’Ambiente (UNEP) a Kiev, il quale dichiara: «Ho deciso di unirmi alla Faculty del corso perchè ci credo, mi piace. Bisogna puntare sulla formazione delle nuove forze lavorative e bisogna condividere le opportunità, le esperienze ma anche gli errori e gli sbagli». A dare il benvenuto ai ragazzi anche Gianluca Ansalone - Head of Public Affairs & Sustainability in Novartis Italia, che definisce il Green Social Impact Manager «una figura estremamente rilevante, oramai sempre più integrata nei cicli e nei processi aziendali. È la figura che ha il compito di creare un raccordo solido tra l'attività dell’azienda, lo scopo commerciale e statutario e la sua mission, cioè l’idea che l’azienda possa avere un impatto più largo del settore in cui opera. Ormai non è più una facoltà, è una necessità quella di creare valore ben oltre la cerchia ristretta dei principali stakeholder».

Il corso gratuito di Alta Formazione “Green Social Impact Manager” nasce come progetto sociale radicato nel territorio, avente l’obiettivo di costruire una comunità educante nel territorio di origine della Fondazione e valorizzare le aree interne, creando opportunità concrete per i giovani e nuovi modelli di sviluppo locale. «Portare l’alta formazione a Filogaso è una scelta importante, coraggiosa, difficile, però è una scelta che nel tempo ripagherà ed è soprattutto in linea con l’idea di una fondazione che ha radici territoriali che non deve perdere» chiosa Sandei. Un progetto che promuove la coesione sociale e investe nei territori come spazi attivi di formazione, innovazione, cambiamento e sviluppo sostenibile. Per maggiori informazioni visita il sito della Fondazione www.fondazioneaugurusa.org e il sito di Green Social Impact Manager www.socialimpactmanager.it