Tutela ambientale

Discarica di San Sago: a Tortora un consiglio comunale straordinario per scongiurarne la riapertura, sempre più vicina

VIDEO | Nei giorni scorsi il ministero dell'Ambiente ha rilasciato un'autorizzazione che legittima la riapertura del vecchio impianto di smaltimento dei rifiuti e la notizia ha messo in allarme ambientalisti e operatori economici del territorio

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di Francesca  Lagatta
26 ottobre 2023
22:30

La battaglia per la salvaguardia del fiume Noce e di gran parte del Golfo di Policastro subisce un duro colpo: il Ministero dell'Ambiente ha rilasciato l'Aia (autorizzazione integrata ambientale) a seguito della conferenza dei servizi tenuta dal Dipartimento Territorio e Tutela dell'Ambiente della Regione Calabria. Ciò significa che l'impianto di smaltimento dei rifiuti pericolosi e non di San Sago, frazione montana di Tortora, che sorge a qualche metro dal corso d'acqua, è sempre più vicino alla riapertura. La discarica, lo ricordiamo, fu chiusa alcuni anni fa per presunto inquinamento ambientale, ma anni di indagini e processi non hanno evidenziato alcuna responsabilità nei confronti dei gestori, tutti assolti dalle accuse. Pertanto, a conclusione dell'iter giudiziario, i proprietari dell'impianto si sono subito adoperati per ottenere le licenze necessarie alla ripresa delle attività, scatenando le ire di chi teme che l'eventuale riapertura abbia tutt'oggi ripercussioni sull'ambiente.

Il consiglio comunale straordinario

Appresa la notizia del rilascio dell'Aia, l'amministrazione comunale di Tortora, con a capo il sindaco Toni Iorio, ha indetto un consiglio comunale straordinario e aperto per cercare soluzioni e opporsi alla paventata possibilità di riapertura dell'impianto. Alla conferenza, che si è tenuta in un'ampia struttura ricettiva del posto, hanno partecipato molti sindaci dell'alto Tirreno cosentino e del comprensorio della Valle del Noce, ma anche tantissimi cittadini e associazioni, nonché il comitato a difesa del fiume Noce. Tra gli interventi registrati nel corso del consiglio comunale, ci sono anche quelli degli ambientalisti Ulderico Pesce e Giuseppe Della Corte e quello di Manuel Chiappetta, in rappresentanza delle Imprese di Pesca di Maratea. Secondo quanto riferisce il primo cittadino a LaC News24, i legali del Comune di Tortora sono già al lavoro per impugnare il rilascio delle autorizzazioni e scongiurare la ripresa delle attività dell'impianto di smaltimento dei rifiuti.


Battibecco con la minoranza

Nel corso dell'evento, si è registrato anche qualche momento di tensione quando il consigliere di minoranza Raffaele Papa ha puntato il dito contro l’attuale amministrazione accusandola di ritardi e inefficienze. Dopo un breve botta e risposta, il sindaco Iorio ha però cercato di smorzare i toni. «In questo momento non servono divisioni - ha detto durante l'intervista - serve l'unità di un intero territorio, che non riguarda solo Tortora, come abbiamo visto questa sera. La porta del mio ufficio è sempre aperto, per tutti».

 

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