Parco nazionale della Sila, il neodirettore Treccosti: «È un posto meraviglioso, ecco cosa faremo»

«Ho trovato un ente vivace, che vuole ripartire e si vuole riorganizzare. Ecco, questo è ciò che stiamo facendo in questo momento». Ilario Treccosti, già commissario dell'Ente Parchi Marini della Regione Calabria, è il neo direttore del Parco Nazionale della Sila. Dopo sette anni di nomine temporanee, da marzo è lui a guidare, con entusiasmo, uno dei più grandi parchi d'Italia, una meravigliosa area protetta tra laghi, vallate, fiumi e montagne. «Si tratta di un parco meraviglioso - commenta - con tre laghi artificiali importantissimi, con un tessuto sociale ed imprenditoriale vivo, l'ho avvertito in questo primo mese. Ha una vivacità particolare».

Verso la stagione estiva

Una meta turistica mozzafiato dunque, pronta alla nuova stagione estiva. «Già a fine maggio si svolgerà un'iniziativa per celebrare i 100 anni di due importanti parchi, il Gran Sasso e il Gran Paradiso; stiamo organizzando per l'estate una serie di iniziative che riguardano la promozione del territorio, sono state realizzate inoltre una serie di opere che verranno inaugurate a breve, comprese quelle che riguardano la ciclovia dei parchi, questa grande arteria  realizzata dalla Regione Calabria che sta prendendo piede a livello europeo».

Opportunità da sfruttare

Tante i progetti in cantiere quinti e tante anche le opportunità che Treccosti è pronto a sfruttare: «È un momento particolare, ci sono fondi da utilizzare: quelli del Pnrr, del Ministero, della Regione Calabria con la nuova programmazione. Coglieremo tutte le opportunità». Dunque una nuova ed entusiasmante sfida per Treccosti che negli ultimi anni tanto ha fatto per promuovere l'Ente Parchi Marini, al momento ancora senza un responsabile: «Quello è un ente al quale io tengo particolarmente – conclude -, ho contribuito alla sua crescita e spero che la Regione gli dedichi la giusta attenzione».