Isola Capo Rizzuto, dopo 13 anni è tornato in Calabria il campionato nazionale dei medici

Una presentazione ufficiale, che si è tenuta il 24 giugno, presso la Sala Convegni del TH Le Castella Baia degli Dei; 10 squadre provenienti da Milano fino alla Sicilia con 350 ospiti che comprendevano mogli e figli; gare tiratissime come la finale vinta ai rigori da Napoli contro Palermo, e Cosenza che si è fermata un passo prima; convegni scientifici e tanta promozione del territorio calabrese: si è così conclusa la fase finale della XXI Edizione del Campionato Italiano Medici Calcio con successo e soddisfazione da parte di tutti.

«Voglio ringraziare tutti ma permettetemi di rivolgere un particolare pensiero a Franco Rosito che ha curato rapporti interni ed esterni con precisione e dedizione» - ci tiene subito a precisare il prof Antonio Caputo che è il vice presidente nazionale dell’Asd Medici Calcio che è riuscito a riportare, dopo 13 anni, la manifestazione in Calabria.

E se dal punto di vista squisitamente sportivo e calcistico si conferma che è l’anno del Napoli (che si conferma rispetto allo scorso anno portando così a tre il numero degli scudetti complessivi nel palmares dei medici calciatori), dal punto di vista turistico ed economico ha certamente ha vinto Isola Capo Rizzuto ed un territorio che, anche attraverso queste manifestazioni, può promuovere la capacità di saper accompagnare efficacia ed efficienza a supporto di bellezze indiscutibili.

L’organizzazione, con lo stesso supporto dell’amministrazione comunale a guida Vittimberga, ha infatti supportato l’arrivo anche alla vicina Steccato di Cutro (dove non solo si è giocato al campo sportivo “Park Jonio”, ma anche, se non soprattutto, si è sentito il dovere di andare a visitare la stele in ricordo delle vittime della strage di migranti dello scorso febbraio).

«Ringraziamo l’amministrazione comunale, l’organizzazione e tutti coloro hanno contribuito a lasciare un buon ricordo in queste famiglie che sono state ospiti per una operazione di promozione riuscitissima» - ci dice Antonio Manfredi direttore dei TH Reporter de Le Castella che comprende il residence Baia degli Dei che è stato quartiere generale delle squadre.

«Oltre al successo avuto anche per il convegno sui traumi sportivi che è un momento di aggiornamento fondamentale per tutti noi medici appassionati ma con specialistiche diversissime tra loro»  - ha detto il dottor Antonio Caputo. «Siamo davvero felici di poter riscontrare praticamente che l’approdo in Calabria ha funzionato»: infatti è ufficiale che tra settembre ed ottobre prossimi, tra Cotronei e la Sila, saranno Villaggio Baffa ed il "Paolo Rossi Stadium" del Villaggio Palumbo lo scenario delle final six di Coppa Italia.