Unire la bellezza della musica alla forza dei valori civili. Reggio Calabria si prepara a vivere una serata che parla alla città con linguaggi diversi, ma con un’unica direzione: fare della cultura un presidio di legalità.

Alle 19, dal Teatro Francesco Cilea, la Banda Musicale della Polizia di Stato offrirà il Concerto di Natale, un appuntamento che verrà trasmesso in diretta sui canali web e social del Network LaC, garantendo a tutta la comunità la possibilità di partecipare, anche a distanza, a uno dei momenti più attesi del progetto “Cultura è Legalità”.

Il Questore Salvatore La Rosa vede nel concerto il culmine di un percorso che oggi ha trasformato l’area tra Palazzo San Giorgio e il Cilea in un vero villaggio educativo. «Questa è una grande occasione di collaborazione con l’Università, presidio culturale della città», spiega.

Nelle sue parole affiora l’idea di un’alleanza civile che cresce nel tempo, capace di coinvolgere giovanissimi e studenti attraverso gli stand dedicati alle professionalità della Polizia di Stato, fino a trovare nella musica una forma di dialogo che avvicina istituzioni e cittadini.

La Rosa sottolinea la qualità della Banda, «una vera orchestra di livello internazionale», e il senso profondo dell’iniziativa: unire professionalità e cultura perché la legalità passa dai rapporti sociali e da una comunità capace di riconoscersi nei suoi valori.

Accanto a lui, il Rettore Giuseppe Zimbalatti ribadisce il ruolo centrale dell’Università Mediterranea in questa giornata. Guardando il via vai dei ragazzi nel villaggio mattutino, riconosce «un’occasione straordinaria» per mostrare missioni, impegno civile e competenze delle istituzioni.

Il concerto diventa il simbolo di un incontro virtuoso: l’eccellenza nazionale della Banda della Polizia si intreccia con i talenti locali, dal Coro Polifonico della Mediterranea al Coro Lirico “Francesco Cilea”, in una serata che esprime il valore della cultura come vero ascensore sociale.

La diretta del Network LaC rappresenta un tassello decisivo nella diffusione del messaggio: il concerto vuole andare oltre il semplice evento artistico, diventando un abbraccio sonoro che raggiunge tutta la Calabria ed i calabresi per bene. Una scelta che amplifica l’impatto del progetto “Tesori di Reggio” e consegna alla comunità uno spazio di riflessione e partecipazione.

La giornata ha mostrato anche il volto operativo e divulgativo della Polizia di Stato. Il villaggio della legalità ha coinvolto centinaia di studenti tra stand, mezzi speciali, dimostrazioni interattive e iniziative dedicate alla sicurezza informatica, dall’aula digitale del Truck “Una vita da social” alle attività della Scientifica, della Stradale e del Reparto Volo.

Un racconto a più livelli che si è completato con l’esposizione delle divise storiche e con le opere del poliziotto-pittore Matteo Plini, dedicate alla missione quotidiana degli agenti.

Reggio Calabria chiude così una giornata intensa, simbolica, costruita attorno all'assioma che la cultura genera comunità, e la comunità genera legalità. Questa sera, sul palco del Cilea e nella diretta del Network LaC, quel messaggio troverà il suo suono.