VIDEO | Organizzato da Mida Academy con il supporto di Iuris – Vittime del Dovere, della Polizia di Stato, dell’Università Marconi e di rappresentanti del mondo medico romano, l’evento si avvale della preziosa collaborazione di LaC e de LaCapitale. Il 12 giugno eventi e talk al Pincio
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«Siamo tra i promotori di questa grande iniziativa che ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani alla prevenzione, allo sport e ai corretti stili di vita. Abbiamo proprio l’obiettivo di disintermediare la distanza che c’è tra i giovani, tra le persone comuni e il mondo del benessere della salute».
Con queste parole Lorenzo Marinone, assessore del Comune di Roma con delega alle politiche giovanili, racconta la nuova edizione de Il Goal della Vita, in programma a Roma il 12 giugno nella suggestiva cornice della Terrazza del Pincio – ufficialmente Piazza Napoleone I.
Un evento all'insegna dello sport, della prevenzione, della sicurezza e del benessere, pensato in stretta sintonia con lo spirito del Giubileo.
«La città di Roma si sta sempre più dimostrando una città accogliente, inclusiva, aperta su diversi settori – prosegue Marinone – Roma sta tornando a essere la locomotiva del Paese. Per troppo tempo è stata ferma sia dal punto di vista pubblico che dal punto di vista privato».
Il goal della vita, il programma
Organizzato da MIDA Academy con il supporto di IURIS – Vittime del Dovere, della Polizia di Stato, dell’Università Marconi e di rappresentanti del mondo medico romano, l’evento si avvale della preziosa collaborazione del network LaC e LaCapitale, media partner in prima linea per la promozione sociale e sanitaria. A presentare l’appuntamento sarà l’attrice e conduttrice Milena Miconi.
Nel corso della giornata, spazio anche a tavole rotonde dedicate a cybersicurezza, salute mentale, sicurezza pubblica, sport e benessere, con la partecipazione di medici, esperti e rappresentanti delle forze dell’ordine.
«Lavorare con i giovani è difficile ma molto affascinante – aggiunge l'assessore –. Bisogna sempre di più integrarli e coinvolgerli nella vita cittadina, per dare protagonismo a una generazione».
Una vera e propria giornata di sensibilizzazione, dunque, che punta a mettere la persona al centro con un approccio concreto e partecipativo, capace di parlare il linguaggio dei giovani e coinvolgerli direttamente. In uno dei luoghi più belli di Roma, si torna a scommettere sulla salute come bene comune, accessibile, gratuito e condiviso.